MotoGP 2017, Jarvis: “Dal punto di vista sportivo Lorenzo non ci manca”
MotoGP news – Gli equilibri all’interno del team Yamaha, con Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, erano piuttosto delicati e a confermarlo è stato Lin Jarvis che ha parlato dell'annata appena passata. L’inglese ha specificato che i problemi avuti con la M1 sarebbero stati gli stessi anche se il maiorchino fosse rimasto con la casa di Iwata
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"Se avessimo dato a Vinales una moto migliore..."
Il matrimonio tra Jorge Lorenzo e Yamaha è durato ben nove anni e nel 2018 le loro strade si sono divise senza troppi rancori, dopo aver conquistato insieme tre mondiali e molte vittorie. Il maiorchino ha iniziato una nuova collaborazione con Ducati, alla guida della Desmosedici GP, mentre la casa di Iwata ha dato il benvenuto a Maverick Vinales, ed è proprio il capo del team Yamaha Lin Jarvis a raccontare il “dopo Lorenzo”. Come riporta marca.com, l’inglese ha dichiarato: “Dal punto di vista sportivo Lorenzo non ci manca. Abbiamo avuto un lungo rapporto con Jorge, ha vinto tre titoli con noi e abbiamo buoni ricordi quando lo vediamo nel paddock, ma credo che con o senza di lui ci saremmo trovati comunque gli stessi problemi. Lorenzo ci manca più a livello sociale, ma non in termini di rendimento. Quello che abbiamo ottenuto con lui è stato fantastico, ma adesso stiamo percorrendo una strada diversa e va bene così”. Jarvis ha poi parlato di Maverick Vinales, sostituto di Lorenzo e vincitore di tre gare nel 2017: “Ha fatto una stagione molto buona con noi, ha concluso terzo nella classifica iridata e sta facendo un buon passo in avanti. Potenzialmente, avrebbe potuto fare ancora meglio se gli avessimo dato una moto migliore”. Questo è quello su cui la casa di Iwata sta fortemente lavorando in vista del 2018 per tornare a lottare concretamente per il titolo con il giovane Vinales e il veterano Valentino Rossi. La nuova Yamaha M1 dovrà essere all’altezza delle aspettative nel primo test ufficiale 2018 a gennaio, in programma dal 28 al 30, quando i piloti potranno provare per la prima volta il grande lavoro svolto dagli ingegneri in fabbrica.
Il matrimonio tra Jorge Lorenzo e Yamaha è durato ben nove anni e nel 2018 le loro strade si sono divise senza troppi rancori, dopo aver conquistato insieme tre mondiali e molte vittorie. Il maiorchino ha iniziato una nuova collaborazione con Ducati, alla guida della Desmosedici GP, mentre la casa di Iwata ha dato il benvenuto a Maverick Vinales, ed è proprio il capo del team Yamaha Lin Jarvis a raccontare il “dopo Lorenzo”. Come riporta marca.com, l’inglese ha dichiarato: “Dal punto di vista sportivo Lorenzo non ci manca. Abbiamo avuto un lungo rapporto con Jorge, ha vinto tre titoli con noi e abbiamo buoni ricordi quando lo vediamo nel paddock, ma credo che con o senza di lui ci saremmo trovati comunque gli stessi problemi. Lorenzo ci manca più a livello sociale, ma non in termini di rendimento. Quello che abbiamo ottenuto con lui è stato fantastico, ma adesso stiamo percorrendo una strada diversa e va bene così”. Jarvis ha poi parlato di Maverick Vinales, sostituto di Lorenzo e vincitore di tre gare nel 2017: “Ha fatto una stagione molto buona con noi, ha concluso terzo nella classifica iridata e sta facendo un buon passo in avanti. Potenzialmente, avrebbe potuto fare ancora meglio se gli avessimo dato una moto migliore”. Questo è quello su cui la casa di Iwata sta fortemente lavorando in vista del 2018 per tornare a lottare concretamente per il titolo con il giovane Vinales e il veterano Valentino Rossi. La nuova Yamaha M1 dovrà essere all’altezza delle aspettative nel primo test ufficiale 2018 a gennaio, in programma dal 28 al 30, quando i piloti potranno provare per la prima volta il grande lavoro svolto dagli ingegneri in fabbrica.
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