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MotoGP 2016, Suppo: “Valentino Rossi non è fuori dai giochi”

MotoGP news – Dopo le prime otto gare stagionali, Marquez è il leader della classifica generale e Valentino Rossi è a – 42 punti dallo spagnolo. Il team principal di HRC Livio Suppo, però, conosce bene il talento del Dottore e sostiene che con lui è sempre meglio non abbassare la guardia...
Grande sfida
Il campionato di quest'anno è più equilibrato che mai con Marc Marquez, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi che stanno lottando per il titolo e dopo l'ottava gara lo spagnolo della Honda è il leader con 24 punti di vantaggio sul suo connazionale e 42 nei confronti del Dottore. Il nove volte campione del mondo è molto forte in pista, probabilmente più dell'anno scorso, ha già ottenuto due successi e si gioca la vittoria in ogni gara, ma ha anche commesso qualche errore più del dovuto e, a causa anche di un guasto, per tre volte non è andato a punti. Dopo lo “zero” di Assen, dove è caduto in condizioni di bagnato, si ritrova a 42 punti di distacco dal leader, ma il team principal HRC Livio Suppo sa che Rossi non è mai da sottovalutare. L'italiano a Tuttosport ha dichiarato: “Valentino si è ritirato tre volte, una non per colpa sua e due volte per piccoli errori che l'hanno fatto cadere. È troppo presto per dire che è fuori dai giochi. Dobbiamo continuare a migliorare il nostro vantaggio, sapendo che sarà difficile anche perché Jorge Lorenzo sarà fortissimo”. In questa stagione, con la novità delle gomme Michelin, sbagliare è più facile e Marquez, dopo le tante cadute dello scorso anno, ha imparato ad essere un ragioniere in pista, a sapersi accontentare quando è necessario e questo è il suo punto di forza. Lorenzo, invece, è a quota due zeri, uno dovuto ad un errore suo e il secondo a causa di un'azione azzardata di Andrea Iannone, nel Gran Premio di Catalunya. Ora il Motomondiale tornerà in pista il week end  del 16 e 17 luglio, sul circuito del Sachsenring, che rappresenterà il giro di boa della stagione e che, tradizionalmente, è favorevole proprio a Marc Marquez.
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