MotoGP 2016, Iannone in Suzuki al posto di Vinales
Il pilota di Vasto ha firmato un biennale con Suzuki e dalla prossima stagione sarà in sella alla moto lasciata libera da Vinales che giusto oggi ha annunciato il passaggio a Yamaha. Si chiude con Iannone il valzer dei top riders per la prossima stagione. Tutti i big, infatti, sono ora "felicemente" accasati
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Si chiude il valzer dei piloti
Oggi, a quanto pare, è la giornata degli annunci ufficiali: dopo il comunicato che ufficializza il passaggio di Vinales in Yamaha, Suzuki ha reso noto a strettissimo giro di posta il suo sostituto. La scelta è caduta sull'unico “top rider” rimasto libero dopo che Pedrosa ha comunicato di aver prolungato con Honda per un altro biennio. Iannone, dunque, lasciato da Ducati ha subito trovato la sistemazione giusta e approda in un altro team ufficiale che in queste gare ha dato segno di crescere parecchio bene. Soddisfatto il team manager Davide Brivio che annuncia: “Siamo felici di aver arruolato Iannone per le prossime due stagioni. Andrea è uno dei top rider della MotoGP, è appassionato e molto motivato. Quello che cercavamo era un pilota che potesse aiutare Suzuki nella sua scalata verso la vetta e Andrea è affamato di vittoria e il suo stile di guida ben si adatta alla nostra moto.”
Oggi, a quanto pare, è la giornata degli annunci ufficiali: dopo il comunicato che ufficializza il passaggio di Vinales in Yamaha, Suzuki ha reso noto a strettissimo giro di posta il suo sostituto. La scelta è caduta sull'unico “top rider” rimasto libero dopo che Pedrosa ha comunicato di aver prolungato con Honda per un altro biennio. Iannone, dunque, lasciato da Ducati ha subito trovato la sistemazione giusta e approda in un altro team ufficiale che in queste gare ha dato segno di crescere parecchio bene. Soddisfatto il team manager Davide Brivio che annuncia: “Siamo felici di aver arruolato Iannone per le prossime due stagioni. Andrea è uno dei top rider della MotoGP, è appassionato e molto motivato. Quello che cercavamo era un pilota che potesse aiutare Suzuki nella sua scalata verso la vetta e Andrea è affamato di vittoria e il suo stile di guida ben si adatta alla nostra moto.”
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