MotoGP 2016 Argentina, Cecchinello: “La mia vita sono le corse”. Orari TV
MotoGP news – In questa stagione Lucio Cecchinello festeggia 30 anni nel mondo delle corse, prima come meccanico, poi come pilota e infine team manager. Nel 2006 il debutto in MotoGP con un giovane Casey Stoner a cui sono seguiti tanti talenti fino ad arrivare a Crutchlow attuale pilota del team LCR
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Lucio Cecchinello è una delle figure "storiche" del Motomondiale, era il marzo del 1986 quando Cecchinello, allora sedicenne, entrò per la prima volta in un circuito, in quell'occasione nelle vesti di meccanico del Trofeo Honda Italia NS 125. Esattamente 10 anni dopo, nel 1996, nacque il suo team LCR (Lucio Cecchinello Racing) che proprio nel mese di marzo partecipava al primo Gran Premio, sul circuito di Shah Alam in Malesia (classe 125) e Lucio in veste di pilota e team manager è stato affiancato negli anni da tanti talenti, tra cui Nobby Ueda, Roberto Locatelli, Alex De Angelis e Mattia Pasini, fino al 2003 quando il veneto decise di chiudere la sua carriera da pilota per dedicarsi totalmente al ruolo di team manager e dopo tre anni eccolo nella top class con Casey Stoner, in sella alla Honda RC211V. Successivamente dal team sono passati Randy De Puniet, Carlos Checa, Toni Elias, Stefan Bradl, Jack Miller e Cal Crutchlow . Finora il team ha disputato oltre 550 Gran Premi e ha ottenuto 74 podi nelle tre diverse categorie. Quest'anno Lucio Cecchinello festeggia i 30 annni sulle piste, un risultato importante: “Dal 1986 a oggi io ed il Team LCR abbiamo fatto molta strada e questo anniversario mi riempie di orgoglio. Il mondo delle corse è parte integrante della mia vita, la mia più grande passione e ogni singolo giorno io e tutti i miei collaboratori ci impegniamo al massimo per far crescere il Team LCR. Ho avuto la fortuna di praticare uno sport incredibile e di collaborare con dei grandi talenti. Ci sono stati momenti buoni e momenti difficili ma non ho mai pensato di smettere. Il sostegno della mia famiglia in primis, il supporto dei miei collaboratori e dei nostri partner mi ha sempre dato la carica per andare avanti e cercare di migliorarmi. Se guardo indietro non riesco ad immaginare una vita senza corse”.
Lucio Cecchinello è una delle figure "storiche" del Motomondiale, era il marzo del 1986 quando Cecchinello, allora sedicenne, entrò per la prima volta in un circuito, in quell'occasione nelle vesti di meccanico del Trofeo Honda Italia NS 125. Esattamente 10 anni dopo, nel 1996, nacque il suo team LCR (Lucio Cecchinello Racing) che proprio nel mese di marzo partecipava al primo Gran Premio, sul circuito di Shah Alam in Malesia (classe 125) e Lucio in veste di pilota e team manager è stato affiancato negli anni da tanti talenti, tra cui Nobby Ueda, Roberto Locatelli, Alex De Angelis e Mattia Pasini, fino al 2003 quando il veneto decise di chiudere la sua carriera da pilota per dedicarsi totalmente al ruolo di team manager e dopo tre anni eccolo nella top class con Casey Stoner, in sella alla Honda RC211V. Successivamente dal team sono passati Randy De Puniet, Carlos Checa, Toni Elias, Stefan Bradl, Jack Miller e Cal Crutchlow . Finora il team ha disputato oltre 550 Gran Premi e ha ottenuto 74 podi nelle tre diverse categorie. Quest'anno Lucio Cecchinello festeggia i 30 annni sulle piste, un risultato importante: “Dal 1986 a oggi io ed il Team LCR abbiamo fatto molta strada e questo anniversario mi riempie di orgoglio. Il mondo delle corse è parte integrante della mia vita, la mia più grande passione e ogni singolo giorno io e tutti i miei collaboratori ci impegniamo al massimo per far crescere il Team LCR. Ho avuto la fortuna di praticare uno sport incredibile e di collaborare con dei grandi talenti. Ci sono stati momenti buoni e momenti difficili ma non ho mai pensato di smettere. Il sostegno della mia famiglia in primis, il supporto dei miei collaboratori e dei nostri partner mi ha sempre dato la carica per andare avanti e cercare di migliorarmi. Se guardo indietro non riesco ad immaginare una vita senza corse”.
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