Moto3 2018, Bulega senior difende il figlio Nicolò
Moto3 news – Il “trittico asiatico”, che comprende le gare in Giappone, Australia e Malesia non è proprio iniziato per Nicolò Bulega, che a seguito di un incidente domestico è stato sottoposto a intervento chirurgico per suturare alcuni tendini della mano destra. A difendere Nicolò dai commenti più maligni, ci ha pensato suo papà Davide Bulega, ex pilota, attraverso Facebook. Ecco cos’ha scritto
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Un'altra operazione in programma
Ultimamente la fortuna non è dalla parte di Nicolò Bulega che, dopo aver affrontato una difficile prima parte di stagione, si stava un po’ riprendendo nella seconda parte, salvo poi infortunarsi e saltare così la “tripletta asiatica” (ovvero le gare di Giappone, Australia e Malesia). La notizia è arrivata proprio alla vigilia del GP del Giappone: “Causa un piccolo incidente domestico e conseguente intervento chirurgico per suturare alcuni tendini della mano destra, su consiglio dei medici e per agevolare il processo di recupero è costretto a saltare il GP del Giappone, in forse per lui anche la trasferta in Australia”. In realtà Nicolò non potrà correre neanche il GP della Malesia e per fermare i commenti poco piacevoli nei suoi confronti, il padre Davide Bulega, ex pilota ben conosciuto all’interno del paddock, ha deciso di esporsi su Facebook dove ha condiviso una foto della ferita di Nicolò con tanto di didascalia: “Anche se non ce ne sarebbe bisogno.. vorrei solo chiarire ai più scettici che Nicolò si è fatto male davvero e non ci sono altri misteri su cui indagare.. liberi tutti di commentare anche negativamente l’attività sportiva di questo 2018 (il bar sport è sempre aperto), immorali invece le calunnie ad un ragazzo di 19 anni che vanno oltre ogni etica. Nicolò dovrà essere operato nuovamente perché il tendine probabilmente non è ancora guarito e questo è il motivo per cui lui, insieme al suo management, hanno deciso di fermarsi adesso per essere nella migliore condizione fisica nel 2019 in moto 2”. Al termine di questa stagione in corso, infatti, Bulega dirà addio alla classe Moto3, dove con il suo peso e la sua stazza ad oggi è un po’ penalizzato, per debuttare in Moto2 nello Sky Racing Team VR46, dove sarà il nuovo compagno di squadra di Luca Marini.
Ultimamente la fortuna non è dalla parte di Nicolò Bulega che, dopo aver affrontato una difficile prima parte di stagione, si stava un po’ riprendendo nella seconda parte, salvo poi infortunarsi e saltare così la “tripletta asiatica” (ovvero le gare di Giappone, Australia e Malesia). La notizia è arrivata proprio alla vigilia del GP del Giappone: “Causa un piccolo incidente domestico e conseguente intervento chirurgico per suturare alcuni tendini della mano destra, su consiglio dei medici e per agevolare il processo di recupero è costretto a saltare il GP del Giappone, in forse per lui anche la trasferta in Australia”. In realtà Nicolò non potrà correre neanche il GP della Malesia e per fermare i commenti poco piacevoli nei suoi confronti, il padre Davide Bulega, ex pilota ben conosciuto all’interno del paddock, ha deciso di esporsi su Facebook dove ha condiviso una foto della ferita di Nicolò con tanto di didascalia: “Anche se non ce ne sarebbe bisogno.. vorrei solo chiarire ai più scettici che Nicolò si è fatto male davvero e non ci sono altri misteri su cui indagare.. liberi tutti di commentare anche negativamente l’attività sportiva di questo 2018 (il bar sport è sempre aperto), immorali invece le calunnie ad un ragazzo di 19 anni che vanno oltre ogni etica. Nicolò dovrà essere operato nuovamente perché il tendine probabilmente non è ancora guarito e questo è il motivo per cui lui, insieme al suo management, hanno deciso di fermarsi adesso per essere nella migliore condizione fisica nel 2019 in moto 2”. Al termine di questa stagione in corso, infatti, Bulega dirà addio alla classe Moto3, dove con il suo peso e la sua stazza ad oggi è un po’ penalizzato, per debuttare in Moto2 nello Sky Racing Team VR46, dove sarà il nuovo compagno di squadra di Luca Marini.
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