Lorenzo vs Pedrosa: l’incontro è stato caliente tra pugni non dati e l’ammissione: “Ti ho odiato”
L’ipotetico scontro sul ring tra i due acerrimi nemici si è rivelato essere una disputa a parole, in cui non se le sono mandate a dire...
Il match di Lorenzo e Pedrosa
La rivalità tra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa ha riscaldato il mondo del motociclismo, soprattutto quello spagnolo. I due piloti sono cresciuti insieme nell’ambiente delle due ruote, per poi arrivare nel 2008 al momento più teso della loro rivalità, quando Lorenzo debuttò in MotoGP, con Yamaha. Anni dopo, da ormai ex piloti e con l’ascia di guerra sotterrata da tempo, si sono ritrovati a parlare di quei momenti e ad aprirsi completamente. Dopo aver fatto intendere che sarebbe andato in scena un incontro di pugilato, si sono seduti e si sono sfidati a parole in una puntata sul canale YouTube del maiorchino.
Quella stretta di mano non sentita
Pedrosa ha ammesso: “Ci conosciamo da quando avevamo quattordici anni e da quel momento c’è stata una rivalità fortissima e in crescendo”. Poi è tornato indietro al momento quando tutto è cominciato: “Sei arrivato in MotoGP e non hai parlato bene di me. Non sono una persona falsa e siccome non mi piacevi né tu né quello che dicevi di me, non ero disposto ad avvicinarmi a te”. Tanto che per far sì che fuori dalla pista si stringessero la mano, arrivò anche il Re Juan Carlos. Era il Gran Premio di Spagna di Jerez, del 2008, e il collaudatore KTM conferma: “Non volevo stringerti la mano, ma sono stato costretto a farlo. Non è stato un gesto sentito”.
Lorenzo spiega da dove nasceva la sua arroganza
Lorenzo è sempre stato percepito dall’esterno come una persona arrogante, ma in realtà quella era una maschera di protezione: “Ero molto timido e insicuro. Quella timidezza si è trasformata in sfrontatezza e arroganza, quindi la mia fama è stata meritata. Mi sono sempre piaciuti quei personaggi arroganti e sicuri di sé e volevo essere come loro. : Muhammad Ali, Cantona, Cristiano Ronaldo, Mourinho…” Poi ha aggiunto: “Molte volte avrei voluto prendere a pugni un rivale, ma non potevo. Se non ci fossero state regole, lo avrei fatto”. Lorenzo ha successivamente chiesto a Pedrosa se l’avesse mai odiato e la risposta è stata senza alcun dubbio affermativa: “Certo che ti odiavo. Non posso negare che il mio diretto rivale e la mia motivazione eri tu”.