Bezzecchi sulla gara di Portimao: “Non è stata fantastica, ma migliore rispetto a quella del Qatar”

“Bez” ai piedi della top 5
Quest’anno l’adattamento alla Ducati Desmosedici GP23 sta costando tempo e fatica a Marco Bezzecchi, che dopo un inizio difficile in Qatar, a Portimao ha migliorato le sensazioni. E di conseguenza anche il risultato. Partito dalla sesta casella, seconda fila, ha subito perso terreno in gara fino a girare in dodicesima posizione, ma nel corso dei 45 minuti di prova grazie ad un buon ritmo ha potuto recuperare.

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“Sono riuscito a fare qualche giro buono”
Il romagnolo del team VR46 è arrivato fino alla nona posizione, che si è trasformata in settima e poi sesta dopo le cadute davanti a lui di Francesco Bagnaia e Marc Marquez e di Maverick Vinales, caduto in solitaria per un problema al cambio. Bezzecchi ha così ottenuto il sesto posto e ha ammesso: “Abbiamo raccolto tante informazioni e questa è la cosa più importante. La gara non è stata fantastica, ma uno step decisamente in avanti rispetto al Qatar. Sono riuscito a fare qualche giro buono, non al livello dei più forti, ma la confidenza con la moto è migliorata”.

Bezzecchi ha poi trovato un punto in cui ha sofferto maggiormente: “Il vero problema sono state le prime curve, non sono stato incisivo e si è alzata subito la pressione della gomma davanti. In quelle condizioni è ancora più difficile, poi con strada libera mi sono trovato meglio e non ho chiuso male”. Ci vuole evidentemente del tempo per ritrovare la competitività su questa moto, così tanto diversa dall’edizione precedente, e Bezzecchi torna a casa con un buon bagaglio di esperienza.

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