Aleix Espargarò collaudatore? Sì, ma Aprilia...
Ha appena annunciato il ritiro dalle corse a fine stagione, che lo spagnolo si sta già occupando di quello che farà in vista del prossimo anno e ha le idee chiare
Le trattative sono già in corso
Aleix Espargarò ha approfittato del suo Gran Premio di “casa” vicino a Barcellona per annunciare che il prossimo anno non sarà più un pilota professionista, e che quindi non lo ritroveremo in griglia di partenza. Ma sì, con ogni probabilità lo vedremo sempre nel paddock. Il 34enne ha deciso di appendere il casco al chiodo, ma è in uno stato di forma psico-fisico ottimale e vuole continuare a sfruttare al meglio il suo talento. Il suo obiettivo è quello di fare il collaudatore e intervistato da Dazn Spagna ha ammesso: “Ho parlato con tutti i marchi, ma probabilmente non sarà con Aprilia”. Lui che con Aprilia è cresciuto negli ultimi otto anni, fino ad arrivare a vincere.
Espargarò ha preso d'esempio Pedrosa
Le strade di Aleix Espargarò e Aprilia sarebbero pronte quindi a separarsi alla fine dell’anno e l'amministratore delegato di Aprilia, Massimo Rivola, ha aggiunto: “Non so cosa farà in futuro, ma resterà sempre un pilota Aprilia”. Lo spagnolo ha spiegato del perché vorrebbe avere questo nuovo ruolo: “Non è stata una decisione facile perché sento ancora di avere la forza e la velocità. Mi piacerebbe fare dei test l'anno prossimo e fare magari anche una gara, per esempio”. Aprilia ha come collaudatore Lorenzo Savadori e KTM conta invece con Dani Pedrosa, che ha aiutato Aleix a prendere questa decisione. Aleix ha raccontato: “L’esempio di Pedrosa è estremamente positivo. In realtà Pedrosa è stato uno dei ragazzi che mi ha aiutato di più. Ho parlato a lungo con lui a Jerez e mi ha detto: ‘Se hai dei dubbi quando andrai alle gare, sarà sempre peggio'. Ecco perché ho deciso di ritirarmi”.