Aleix Espargarò ai saluti, ultimo anno in MotoGP
Il “Capitano” di Aprilia, dopo otto stagioni con la Casa di Noale ha annunciato che questa sarà la sua ultima stagione da pilota professionista
Adios, Aleix!
Aleix Espargarò è il più "vecchio" di tutti i piloti della MotoGP : ha 34 anni e ne compirà 35 a luglio. Poco prima del Gran Premio di casa, a Barcellona, il pilota spagnolo ha annunciato che questa sarà la sua ultima stagione nella classe regina. Cresciuto a Granollers, a pochi chilometri dal paddock del Montmelò, ha debuttato nel 2004 nel Mondiale per approdare poi nel 2012 in MotoGP. La sua è una carriera lunga, che è sbocciata sul finale. Infatti da otto anni veste i colori del team ufficiale Aprilia, una sfida impegnativa che ha abbracciato quando la Casa veneta è entrata nel Mondiale e la moto non era ancora competitiva. Con il tempo anche grazie al suo aiuto la RS-GP è stata sviluppata fino a quando proprio lui l’ha portata sul gradino più alto del podio in Argentina nel 2022 e successivamente anche a Silverstone e Barcellona nel 2023.
Aleix, soprannominato “il Capitano” dalla Casa veneta per la dedizione messa nella causa, ha dichiarato: “Sono felice di poter annunciare il ritiro come pilota full time. Sono stati 20 anni bellissimi dentro questo paddock e sono molto felice e fiero di quello che abbiamo fatto insieme con Aprilia. Abbiamo fatto la storia e questo non si dimenticherà mai. Mi sono divertito tantissimo e abbiamo creato un gruppo umano incredibile. Ci attende un weekend molto bello, in una pista che mi piace e dove vado forte, e ci sono ancora tante gare fino a Valencia per essere competitivi”.
Grazie Aleix
L’amministratore delegato di Aprilia Racing Massimo Rivola, ha raccontato: “Grazie Aleix, perché con te abbiamo costruito una storia incredibile. Grazie per non aver mollato nei momenti difficili e per essere stato un grande esempio per tutti noi. Hai conquistato la fascia di Capitano sul campo per meriti. Ci hai regalato il primo podio, la prima pole position, la prima vittoria qui a Barcellona e la prima doppietta con Maverick. Il tuo spirito, con i tuoi alti e bassi, con il tuo carattere, rispecchiano l'energia di questa squadra e di tutta Noale. Non so cosa farai nel futuro, ma rimarrai sempre un pilota Aprilia. Da oggi si apre una pagina nuova per il mercato piloti e sicuramente Aprilia Racing non starà a guardare. Con il nostro stile, garantiremo un futuro grandioso a questa squadra, che tu hai contribuito a rendere un vero top team”.