Ve lo ricordate? Adiva AD3, il 3 ruote col tetto

Anche Adiva specializzata nella produzione di scooter col tetto pieghevole cedette al fascino delle tre ruote e all'EICMA 2012 presentò la versione definitiva dell'AD3, il suo primo tre ruote dotato del classico il tettuccio pieghevole. Il motore che equipaggiava l'AD3 era il potente G5 Kymco da 300 cm_³ (quello del Downtown 300i, per intenderci) capace di 33 CV di potenza massima. La sospensione anteriore, regolabile nel precarico,  adotta un sistema di tipo meccanico composto da quattro braccetti indipendenti collegati tra loro al centro tramite colonna di sterzo. 

 

Un modello senza dubbio interessante, capace di garantire protezione dalle intemperie e ottima tenuta di strada ma che ebbe poco successo a causa della ridotta rete di vendita della casa italiana che, oltretutto, se la doveva vedere con Piaggio e il suo MP3. L'avventura di Adiva si è conclusa qualche anno fa ma ancora qualche modello si vede in circolazione ed è curioso ricordare che l'idea della scooter col tettuccio venne a Nicola Pozi commercialista che la sera apriva i libri di meccanica e studiava. L'idea dello scooter col tetto e il suo prototipo' rimase nel cassetto della scrivania per, poi fu presentato al grande pubblico partecipando nel 1998 a una trasmissione televisiva in prima serata su Canale 5 a cui partecipavano i geni sconosciuti del Belpaese. Venne notato da Andrea Merloni, allora proprietario di Benelli che decise di contattare il suo ideatore e di mettere in produzione il primo Adiva 125/150 a due ruote. Nel 2005 col passaggio di Benelli alla proprietà cinese Pozio si misein proprio insieme a dei soci orientali, proponendo un'articolata gamma di modelli con il tetto, ma le difficoltà furono parecchie e alla fine arrivò la chiusura.