La strana storia della Böhmerland, la moto più lunga del mondo

La Böhmerland è una delle motociclette più strane mai costruite in serie, diventata famosa per la sua lunghezza chilometrica. Venne progettata e realizzata in quella che allora era la Cecoslovacchia nel periodo che va dal 1924 al 1939. Fu disegnata da Albin Liebisch ed era caratterizzata dal chilometrico telaio in tubi di acciaio saldati, dalla stranissima forcella autocostruita e dalle ruote in fusione di alluminio, una soluzione talmente all’avanguardia che sarebbe stata adottata in maniera diffusa nella produzione di serie soltanto a partire dagli anni ‘70. Era piuttosto particolare anche il motore monocilindrico a valvole in testa di 600 cm³, con misure di alesaggio e corsa 78 x 120 mm.

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Varie versioni a seconda dei passeggeri

Veniva prodotta in diverse versioni con interassi differenti a seconda del numero di passeggeri previsto: due per il modello Sport, quello messo all’asta; tre per la Touren e addirittura quattro per la Langtouren; venne sperimentata anche una versione per usi militari in grado di trasportare quattro soldati e dotata di due scatole del cambio, quella posteriore operata da uno dei passeggeri, così da disporre di nove rapporti. La Böhmerland Langtouren era la motocicletta più lunga mai messa in produzione, 3,2 metri.

Ce ne sono solo 30

La fabbrica nacque a Schönlinde e venne poi trasferita a Kunratice, vi lavoravano 20 operai che assemblarono un totale di circa 775 veicoli. Di questi ne sono sopravvissuti solo una trentina.

Questa motocicletta, restaurata con grande cura e corredata da documenti storici provenienti dalla Cecoslovacchia, per 30 anni è stata in possesso di una azienda familiare di appassionati collezionisti del Nord Italia e sarà all’asta su Catawiki fino al 29 dicembre 2024. Recentemente un modello non funzionante è stato venduto all’asta per 53.000 sterline.

Se avete una famiglia numerosa non potete farvi sfuggire l’occasione…