Yamaha R6 usata: pregi, difetti e velocità massima
Dal 2021 la mitica R6 non è più omologata per l'uso su strada. Nonostante questo è ancora oggi una delle migliori 600 sportive: agile e snella, è perfetta per l’uso in pista, ma su strada è davvero scomoda
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Moto usate
Punti di forza
Anche se è andata in pensione nel 2021, la Yamaha R6 è ancora validissima. si tratta di moto nata per la pista, tra le 600 sportive è stata quella che più si avvicinava, nell’impostazione e nelle prestazioni, alle moto da gara. È la più rapida nell’impostare le curve, con un avantreno reattivo che risponde all’istante ai comandi del pilota. Il quattro cilindri, dotato di cornetti di aspirazione a lunghezza variabile, sembra pronto per una gara del mondiale Supersport: sale rapido di giri, ha una voce cattiva e dà il meglio sopra i 9.000 giri, ma diventa abbastanza brioso già quando si superano i 5.000 giri.
Punti deboli
La posizione di guida da vera “moto da corsa” è una delle più scomode tra le sportive (e poco accogliente per chi supera il metro e 80), mentre il cambio si indurisce se usato senza riguardi. L’assetto con l’avantreno molto “caricato” non piace a tutti e richiede comunque esperienza per essere gestito al meglio, ma soprattutto alleggerisce il retrotreno, che nelle frenate brusche innesta qualche ondeggiamento di troppo.
Cosa controllare
● Cambio
Le prime marce sono dure negli innesti, ma è una caratteristica del modello, non ci si deve preoccupare (troppo).
● Livello olio
Deve essere sempre al massimo o poco di meno. Ci sono stati dei casi di rottura delle bielle (per moto usate in pista) imputabili alla scarsa lubrificazione.
● Parti usurabili
Corone, catena e pignone, nonché i dischi freno sono parti a rischio su una sportiva da pista come la R6. Da controllare con cura, insieme allo stato delle gomme: un treno di gomme costa parecchio, almeno 400 euro.
● Sospensioni
Occhio alle perdite di olio dalla forcella.
Le prime marce sono dure negli innesti, ma è una caratteristica del modello, non ci si deve preoccupare (troppo).
● Livello olio
Deve essere sempre al massimo o poco di meno. Ci sono stati dei casi di rottura delle bielle (per moto usate in pista) imputabili alla scarsa lubrificazione.
● Parti usurabili
Corone, catena e pignone, nonché i dischi freno sono parti a rischio su una sportiva da pista come la R6. Da controllare con cura, insieme allo stato delle gomme: un treno di gomme costa parecchio, almeno 400 euro.
● Sospensioni
Occhio alle perdite di olio dalla forcella.
Quotazioni
da 2.500 a 6.000 euro.
Prestazioni rilevate
- Velocità massima 250,2 km/h,
- Accelerazione 0-400 m 11,9 sec
- Consumo extraurbano 28,1 km/l
- Peso 182 kg
Foto e immagini
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