Vespa PX 150 usata: pregi, difetti e cosa controllare

Punti di forza

La maneggevolezza è il suo forte: le ruote piccole e lo sterzo esagerato permettono di manovrare in un fazzoletto e infilarsi tra le auto in coda senza problemi. La posizione di guida è comoda e lo spazio per le gambe abbondante. Anche sulla pedana lo spazio non manca: si può caricare addirittura un trolley. Ampio e ben sfruttabile pure il vano portaoggetti nel retroscudo. Ben fatte le finiture. Buona la protezione dello scudo: con una “copertina” coprigambe e il parabrezza la PX diventa un mezzo tuttofare da usare tutto l’anno e con qualsiasi tempo. 

Punti deboli

Le prestazioni sono “tranquille”, a meno di non tirare al massimo le marce, ma così i consumi salgono parecchio e si scende immediatamente sotto i 25 km/litro. Le ruote piccole fanno sentire per bene tutte le buche, meglio “girare” alla larga da pavé e binari del tram. La frenata non è granché e sul bagnato bisogna dosare con attenzione i comandi (specie il posteriore). Tenuta di strada “da capire”.

Prima dell'acquisto controllate bene

• Carrozzeria: occhio alle ammaccature, sono costose da riparare.
• Frizione: deve essere fluida da azionare: eventuali intoppi indicano che il cavo è da sostituire (comunque un intervento poco costoso).
• Ammortizzatori: quelli originali non sono granché (meglio aftermarket), controllare che non ci siano perdite di olio.
• Pneumatici: si consumano in fretta, cambiarli costa circa 100 euro. Controllare che le ruote siano allineate tra loro, altrimenti vuole dire che la Vespa ha preso dei “colpi” o è caduta.
• Carter motore: non ci devono essere perdite di lubrificante nella parte bassa del motore.

I rilevamenti

• Velocità massima 93,7 km/h
• Accelerazione 0-400 m 23 sec.
• Consumo extraurbano 26,5 km/litro
• Peso 111 kg

Quanto costa una Vespa PX Usata

2017 (E3) 2.700 euro
2016 (E3) 2.500 euro
2015 (E3) 2.300 euro
2014 (E3) 2.100 euro
2013 (E3) 1.900 euro
2012 (E3) 1.700 euro
2011 (E3) 1.500 euro
2010 (E2) 1.200

Sempre richiesta

La Vespa PX è un classico sempre richiesto: per questo motivo le quotazioni restano comunque alte, se confrontate con quelle degli scooter “normali” di pari cilindrata. Trovarle recenti non è facile, perché delle ultime serie ne sono state vendute poche (e chi ce l’ha, difficilmente se ne separa). In ogni caso, se tenute con cura le PX non danno problemi. In alternativa ci sono in giro un po’ di LML Star, “cloni” indiani delle PX: costano meno ma sono anche meno affidabili.