Scooter 300 usati: 10 modelli da comprare a prezzi bassissimi
I midiscooter con ruote medio-piccole sono dei veri tuttofare: vanno benissimo in città e brillano su tangenziali e autostrade. Ecco una guida ragionata sui modelli più interessanti sul mercato, affidabili e perfetti come acquisti di seconda mano
Gli scooter 200/300 sono i preferiti dai pendolari che devono affrontare “strade veloci” come le tangenziali, ma poi arrivano in città e si devono anche muovere nel traffico con la massima agilità. Per questo sono stati venduti in grande quantità da nuovi e ora ce ne sono tanti sul mercato dell’usato, di tutti i tipi e per tutte le tasche. Ecco i 10 modelli su cui puntare senza paura di sbagliare.
Qui alcuni consigli sui controlli da fare prima di comprare una moto usata.
Honda Forza 300
Quotazioni da 2.200 a 4.300 euro
Il primo Honda Forza di nuova generazione (quella con le forme attuali) arriva nel 2018, riprendendo le linee sportive del 125. Tra gli “scooter-poltrona” è uno dei più validi e apprezzati: ha una dotazione di serie ricca (c'è anche il controllo di trazione), tanto spazio di carico e una buona maneggevolezza. Il motore ha prestazioni brillanti che ben si adattano anche alla guida in autostrada, la protezione dall'aria è efficace per tutte le stature grazie al parabrezza regolabile elettricamente. La ciclistica di qualità lo rende preciso tra le curve fuori città. Decisa e ben modulabile la frenata dei due dischi.
Cosa controllare
Il libretto dei tagliandi e poco altro. Occhio allo stato di usura dei dischi freno e della frizione.
Kawasaki J 300
Quotazioni da 1.350 a 3.000 euro
È il primo (e finora unico) scooter Kawasaki. Ha dettagli ispirati o ripresi dalle "sorelle" moto, come le leve al manubrio regolabili e i tubi dell’impianto frenante in treccia metallica. Anche il motore da 22 CV ha un'erogazione brillante che conferma la sportività del J300, ma si dimostra estremamente docile in città. La sella (con inserto in gel) è molto comoda, ma il sottosella non è dei più grandi. La ciclistica è all’altezza delle prestazioni e le sospensioni digeriscono piuttosto bene le buche. Discreta la protezione del parabrezza.
Cosa controllare
Sui primi esemplari prodotti dal 2014 al 2015 segnalati casi di spegnimento del motore e difficoltà di avviamento. Problema risolto con un richiamo per la centralina.
Kymco Downtown 300
Quotazioni da 1.450 a 2.300 euro
Il "vecchio" Downtown 300 è tuttora un mezzo valido. Il motore è potente e garantisce sorpassi rapidi anche in autostrada, la ciclistica assicura una buona precisione in curva, mentre le ruote da 14” all'anteriore e da 13” al posteriore offrono la giusta maneggevolezza. Lo sella è comoda, scudo e parabrezza proteggono bene e il vano sottosella è ampio e di forma regolare (ci stanno due caschi integrali). Scarso invece lo spazio per i piedi a causa del grosso tunnel che occupa la pedana. Le sospensioni rigide limitano il comfort su pavé e strade rovinate. Da cercare i (rari) esemplari dotati di ABS.
Qui invece la prova del nuovo Downtown 350.
Cosa controllare
Se il contakm non funziona e si accende la spia dell'ABS, può essere un problema dello spinotto sulla colonna sterzo. Serratura sella delicata.
Kymco G-Dink 300
Quotazioni da 1.050 a 2.400 euro
È un robusto "tuttofare", ha una sella comoda (rialzata nella parte del passeggero) e una pedana piatta e spaziosa. Monta un motore collaudato, dotato di un discreto scatto, ma che fatica un po' nei tratti autostradali. Le sospensioni sono adatte anche ai fondi sconnessi, la capacità di carico è buona: nel sottosella ci sta un casco integrale. La dotazione di serie prevede la strumentazione con display LCD e doppia presa da 12 Volt, di cui una USB.
Cosa controllare
Le plastiche possono essere segnate o presentare crepe. Occhio al disco posteriore.
Suzuki Burgman 200
Quotazioni da 1.500 a 2.800 euro
Lo scudo è ampio e protettivo e termina con un parabrezza alto, il sottosella è molto spazioso (ci stanno due caschi integrali) e il motore è abbastanza brillante, considerando la cilindrata ridotta. La sella è bassa e comoda, le pedane profonde (ma alte) continuano dietro lo scudo, permettendo di distendere le gambe. I freni sono efficaci e l’ABS di serie ben tarato entra solo quando serve. Le sospensioni lavorano bene a tutte le velocità, assorbendo con facilità le imperfezioni della strada.
Cosa controllare
L'impianto elettrico è un po' delicato: controllate fari e spie del cruscotto. Occhio ai pannelli di plastica sotto la pedana.
Un'alternativa più costosa è il Burgman 400, qui la prova completa.
SYM Cruisym 300
Quotazioni da 2.050 a 3.200 euro
Ha dimensioni (quasi) da maxi, ma è comunque maneggevole e non teme le manovre negli spazi stretti. Sull'ampia sella si viaggia comodi anche in due, nel sottosella (più che discreto) ci stanno un casco integrale e un jet. Lo spazio per la gambe del pilota è buono, mentre per i piedi, che devono fare i conti con il tunnel centrale, è solo sufficiente. Il motore è potente e permette di affrontare in tranquillità anche tratti in autostrada di media lunghezza. Ben fatto e grintoso l'impianto frenante, mentre le sospensioni sono tarate sul rigido e le buche si sentono tutte.
Cosa controllare
Attenzione allo stato del disco freno anteriore, che potrebbe essere consumato.
SYM ha pronte ancheinteressanti novità, cliccate qui per vedere come sono fatte.
SYM Joymax 300
Quotazioni a 2.050 a 1.350 euro
La sella a due livelli è bassa da terra e offre spazio in abbondanza al pilota e al passeggero (che dispone pure del poggiaschiena). Le pedane sono profonde e il vano sottosella può ospitare due caschi, di cui uno integrale. Il motore da 278,3 cm3 è brillante anche in autostrada: in velocità si apprezzano lo scudo e il parabrezza regolabile che proteggono bene dall’aria, mentre i consumi si mantengono sotto controllo. In città il Joymax è agile, merito del buon raggio di sterzo e dell’equilibrio azzeccato dei pesi. Rigide le sospensioni, ottima la frenata garantita da due dischi di dimensioni generose.
Cosa controllare
Occhio allo stato del silenziatore e dei collettori di scarico. La frizione
deve innestare senza incertezze.
SYM Joyride 200
Quotazioni da 950 a 2.300 euro
È rimasto praticamente immutato per vent'anni, mantenendo la forma e le dimensioni che si vedono nella foto. Comodo e maneggevole non solo in città, ha la pedana piatta e un comfort da maxi, grazie alla sella a due livelli con doppio poggiaschiena e parabrezza alto di serie. Costruito con cura, ha un motore abbastanza brillante, freni a disco ben modulabili e sospensioni di qualità (ma le buche si sentono). In città si apprezzano l’agilità negli spazi stretti e l'ottimo bilanciamento dei pesi, mentre quando si esce dai centri urbani sfodera una buona stabilità anche nelle curve veloci.
Cosa controllare
Sui modelli con tanti km sulle spalle controllate lo stato degli ammortizzatori. Plastiche delicate, occhio ai punti di fissaggio. Disco posteriore da controllare.
Vespa GTS 300
Quotazioni da 2.800 a 5.300
Lo scudo è ampio e avvolgente, la sella ha un'imbottitura confortevole e il motore spinge con fluidità. Molto buona la maneggevolezza: le ruote piccole e le dimensioni contenute aiutano a manovrare in poco spazio. In velocità è abbastanza stabile, mentre i due freni a disco garantiscono modulabilità e sicurezza. Il vano sottosella però è piccolo. Dal 2014 ci sono ABS e controllo di trazione di serie, una sicurezza in più. Disponibile in versioni differenti per dettagli estetici e allestimenti, ha prezzi elevati ma mantiene bene il valore dell'usato nel tempo.
Cosa controllare
Occhio alla ruggine sullo scarico. Il regolatore di tensione può
"saltare": controllate che luci e spie non presentino cali di tensione.
Se poi volete trasformare la GTS in una bruciasemafori vi consigliamo il kit Polini.
Yamaha Xmax 300
Quotazioni da 2.800 a 5.300
Elegante e lussuoso, monta un motore di 300 cm3 a 4 valvole dotato di uno scatto vigoroso e di una ripresa decisa: lo si apprezza nelle strade tutte curve, dove si può sfruttare anche l’ottima ciclistica caratterizzata dalla forcella a doppia piastra. La sella sostiene bene, ma è un po' alta, mentre le pedane profonde consentono di allungare le gambe. Il sottosella è da record: ci stanno comodamente due caschi integrali. In città è agile, veloce nei cambi di direzione, nel misto stretto sfrutta un ottimo bilanciamento dei pesi. La ricca dotazione di serie comprende anche parabrezza regolabile, controllo di trazione e avviamento keyless.
Cosa controllare
Serratura sella delicata. Effettuato un richiamo per la centralina ABS e i tubi dei freni.
La novità di Yamaha per la città invece è il nuovissimo Rayzr.