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Motard dimenticata: pregi e difetti dell'Aprilia Dorsoduro 750

Pochi se la ricordano ma ancora oggi è una delle migliori Aprilia da guidare. È divertente, spinge con vigore a tutti i regimi ma protegge poco e vibra un po’. Molto buone le quotazioni

Punti di forza

È una delle “motardone” stradali più efficaci. Telaio e sospensioni sono perfettamente a punto, garantiscono una tenuta di strada sempre sicura e tanto divertimento tra le curve. Secondo molti, la Dorsoduro 750 è una delle migliori Aprilia degli ultimi anni. 
Il motore bicilindrico ha un bel carattere, spinge molto bene ai medi regimi ma ha anche un bell’allungo. La posizione di guida è caricata leggermente in avanti ma non stanca. Molto buona la frenata: era disponibile anche la versione ABS (consigliata) ma è difficile da trovare. Le versioni Factory montano componenti e sospensioni più raffinate: sono ancora più divertenti da guidare.
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Ottima la ciclistica, il telaio è a traliccio con piastre in alluminio, in alluminio anche il forcellone sul cui lato destro lavora il monoammortizzatore 

Punti deboli

La forcella della versione base non è regolabile: la taratura va bene un po’ per tutto, ma per i piloti esperti affonda troppo nelle staccate più violente e non è abbastanza precisa nei curvoni molto veloci. Agli alti regimi c’è qualche vibrazione di troppo. Lo scarico alto infastidisce il passeggero che oltretutto ha a disposizione una parte di sella limitata. Scarsa la protezione dall’aria. 
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Il cruscotto ha un grande contagiri, le spie sono a sinistra mentre a destra c'è lo schermo lcd

Cosa controllare

Motore
Possibili spegnimenti improvvisi, o comunque bruschi cali di potenza. In genere il problema è dovuto a un captatore della pressione dell’aria difettoso.
Motorino avviamento
Sui primo modelli era difettoso: c’è stata una campagna di richiamo, controllate che sia stato cambiato.
Serbatoio
Difficoltà di riempimento sulle prime versioni: quando si faceva il pieno usciva una grossa quantità di benzina.
Pedali e pedane
Qualche caso di rottura dei bulloni e delle saldature di fissaggio.
Radiatore
Possibili perdite di liquido: un problema dovuto solo alle fascette di serraggio dei tubi.

Prestazioni rilevate

Velocità massima 202,6
Accelerazione 0-400 m 12,5 secondi
Consumo extraurbano 17,3 km/l
Peso 204 kg

Quotazioni medie

da 2.000 a 6.000 euro
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dodo84
Mer, 19/03/2025 - 00:23
Salve, ci sono alcune imprecisioni soprattutto nella sezione del: cosa controllare. •motorino d'avviamento: non era lui il problema ma il relè che lo comandava e comunque si parla di poche unità del 2008. •serbatoio: la pistola del rifornimento và inserita con il "becco" rivolto in avanti o indietro non in verticale altrimenti la curva del serbatoio fa' sì che con la pressione la benzina esca fuori. •pedali e pedane: mai sentito di queste fantomatiche rotture. •radiatore: qualche caso sporadico c'è stato con le fascette. Per quanto riguarda la versione ABS non capisco perché si dovrebbe fare fatica a trovarla, fino a quando non dall'uscita della versione factory in poi era presente anche sulla versione standard. Alcune quotazioni dell'usato sono da pazzi secondo me, e parlo con cognizione di causa perché ne ho avute 3 e vendute a prezzi che oggi sono di poco superiori al prezzo minimo da voi presentato. Per essere chiari la moto costava 8990 f.c. nel 2008. Il motore con le manutenzioni previste supera tranquillamente i 100000 km cosa che non avviene per il tachimetro (odometro sulla DD) che si blocca a 99999, l'unica maniera per riattivare il conto è metterlo in miglia dal menù e attendere il successivo blocco o sostituirlo. È una moto nata come funbike, le pedane del passeggero erano comprese ma da montare a parte. Avessi avuto la possibilità sarebbe ancora in garage.