Passaggio di proprietà moto storica: documenti, costi e procedure
Il passaggio di proprietà può essere effettuato in agenzia, in Motorizzazione, al PRA o presso le agenzie ACI. La trafila da seguire per le moto storiche è molto simile - ma non identica - a quella prevista per le moto più giovani

La procedura
Le moto storiche, quelle cioè con età compresa tra i 20 e i 30 anni, seguono la procedura standard prevista per il passaggio di proprietà delle moto più giovani. La differenza sta nel fatto che va pagata l'IPT (Imposta di trascrizione) e nella necessità, se iscritte all’ASI o ad altri registri storici, di aggiornare i dati contenuti presso questi database. Sintetizzando, per il passaggio è necessario procedere con un atto di vendita autenticato e effettuare l'aggiornamento della Carta di Circolazione e Certificato di Proprietà. Ma vediamo i documenti richiesti, i costi da sostenere e le tempistiche necessarie.
Documenti richiesti
I documenti richiesti sono gli stessi previsti per il passaggio di proprietà di moto non storiche. Nel dettaglio, sarà necessario presentare:
- Copia di un documento d’identità valido e del codice fiscale sia del venditore che del compratore;
- Libretto di circolazione originale e una fotocopia di ogni sua parte;
- Certificato di proprietà originale correttamente compilato;
- Atto di vendita autenticato;
- Marca da bollo del valore di 16 euro;
- Modello TT2119 compilato (lo si può scaricare via Internet o ritirare presso la Motorizzazione PRA o ACI).
A chi ci si può rivolgere
Per effettuare un passaggio di proprietà di una moto storica, ci si può affidare a:
- Uffici della Motorizzazione civile;
- Uffici del PRA (Pubblico registro automobilistico);
- Agenzie di pratiche auto e dell'ACI, che offrono un servizio più rapido ma con costi di gestione maggiori rispetto agli uffici pubblici.
Si può fare tutto on-line?
Purtroppo no. Nonostante la “digitalizzazione” dei servizi, per richiedere il Passaggio di proprietà è sempre necessario recarsi di persona presso gli uffici che si occupano della pratica.
Autenticazione della firma
Gli atti di vendita possono essere redatti in modalità digitale presso gli STA (Sportelli Telematici degli Automobilisti) di fatto le agenzia di pratiche auto autorizzate, gli uffici ACI e quelli del PRA. In questo caso non è più necessario premunirsi della marca da bollo prevista per l’autentica della firma del venditore. Il corrispondente importo di 16 euro viene versato direttamente presso lo STA insieme agli altri importi previsti per la pratica (vedi sotto). L’atto digitale viene sottoscritto dal venditore con firma elettronica avanzata (FEA).
Se invece si è in possesso di un atto di vendita redatto in formato cartaceo presso un notaio o gli uffici comunali preposti con apposta la marca da bollo, dovrà solo essere richiesta la trascrizione di tale atto presso uno STA o in Motorizzazione.
Tempistiche
Fermo restando che il passaggio di proprietà deve essere richiesto entro 60 giorni dall'atto di compravendita della moto, il tempo necessario per completare l’intera procedura è di pochi minuti. Se si va in Motorizzazione o al PRA, si risparmia ma occorre mettere in conto possibili code agli sportelli.
Costo passaggio di proprietà moto storica
Nel caso delle moto storiche, il costo del passaggio di proprietà prevede anche il versamento dell'IPT (Imposta di trascrizione) di 25,82 euro (per le auto è di 51 euro), una tassa che non è prevista per le moto "moderne". Di conseguenza, il totale per il passaggio di moto storiche ultratrentennali è di circa 125 euro così suddivisi:
- marca da bollo: 16 euro;
- emolumenti del PRA: 27 euro;
- versamenti alla Motorizzazione civile: 58 euro;
- imposta di trascrizione (ITP): 25,82 euro (per veicolo ultratrentennali).
A questi costi bisognerà aggiungere l’eventuale commissione da pagare all’agenzia di pratiche auto, variabile in base all’agenzia a cui ci si rivolge ma stimata in circa 50 euro.
Cosa è l'imposta provinciale di trascrizione (IPT)
L'IPT è un'imposta dovuta per le pratiche relative ai veicoli il cui importo base è stabilito con Decreto del Ministero delle Finanze. Le province possono deliberare di aumentare l'importo stabilito dal Ministero fino ad un massimo del 30%. Per conoscere gli importi IPT deliberati da ciascuna provincia vi consigliamo vi consultare la tabella riassuntiva. Per le pratiche riguardanti i motocicli non è dovuta l'IPT (art. 17, comma 39, L. 449/97) ad eccezione delle richieste riguardanti i motocicli d’epoca. Per i veicoli storici ultratrentennali si paga però l'imposta provinciale di trascrizione ridotta a 25,82 euro. Pagano invece IPT "piena" i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico ultraventennali (costruiti cioè da oltre vent'anni e da non più di trenta).
Come e quando pagare
Per lo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) della Motorizzazione Civile o del Pubblico Registro Automobilistico, è richiesto un versamento precedente presso un ufficio postale, le cui ricevute andranno presentate successivamente alla motorizzazione. Più semplice il caso di agenzie pratiche auto, che permettono di pagare presso lo sportello direttamente in contanti o tramite Bancomat al momento dell’espletamento della pratica.