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Bollo moto Molise 2025, calcolo costo, come e dove pagarlo

Ecco tutte le informazioni per calcolare e pagare correttamente il bollo di moto e scooter nella Regione Molise

L’importo del bollo moto in Molise dipende dalla potenza e dalla classe di appartenenza del veicolo. Si può calcolare l’importo esatto con le indicazioni del Tariffario scaricabile direttamente dal sito della regione o, in alternativa, procedere al calcolo automatico per mezzo del servizio Calcolo Bollo Auto messo a disposizione dall’ACI o con il nostro sistema qui sotto. A seguire tutte le indicazioni nel dettaglio per calcolare il bollo.

Calcolo del bollo moto

Compila i campi per scoprire il costo del tuo bollo moto

Per i motocicli  oltre i 50 cm3

 

Fino a 11 kW

  • EURO 0: 30,60 euro

  • EURO 1: 26,82 euro

  • EURO 2: 24,27 euro

  • EURO 3 e successivi: 20,45 euro

 

Oltre gli 11 kW

Si paga la somma “base”, più una cifra calcolata in base alla classe di appartenenza per ogni KW. Quindi:

  • EURO 0: 30,60 euro + 2,00 euro per kW
- EURO 1: 26,82 euro + 1,52 euro per kW

  • EURO 2: 24,27 euro + 1,16 euro per kW
- EURO 3 e successivi: 20,45 euro + 0,94 euro per kW

 

Ciclomotori


Il pagamento deve essere effettuato entro il 31 gennaio, o comunque prima della messa in circolazione del ciclomotore. Trattandosi di una tassa di circolazione (e non di possesso), non si è tenuti al pagamento se, nel corso dell’intero anno, il ciclomotore rimane inutilizzato, senza circolare su strade e luoghi pubblici. Se si mette in strada, si pagano 20,45 euro.

 

Moto elettriche


Le moto e gli scooter elettrici beneficiano di un’esenzione totale di 5 anni dalla data di immatricolazione. Dal sesto anno in avanti, si paga la tassa piena seguendo le tariffe degli Euro 3 e successivi.. 



 

Calcolatore ACI

Per calcolare il bollo in maniera automatica, ci si può servire del servizio Calcolo Bollo ACI. Basterà inserire il numero di targa, insieme alla regione di residenza e al tipo di veicolo. Il calcolatore farà tutto in automatico, consentendo anche di procedere al pagamento online.

 

Quando pagare

Nel caso di rinnovo del bollo, si paga di regola nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta, quindi a febbraio o ad agosto.

 

Moto nuove di fabbrica

Altro discorso per ciò che riguarda invece moto e scooter nuovi di fabbrica, il pagamento del primo bollo andrà effettuato per un periodo non inferiore a sette mesi e fino alla scadenza di febbraio o agosto immediatamente successive, per un massimo di 12 mesi. 


 

Come pagare

Esistono diversi canali attraverso cui è possibile effettuare il pagamento del bollo in Molise.

 

1) Presso le Agenzie pratiche auto autorizzate;

2) Presso le Tabaccherie autorizzate;

3) Presso le Delegazioni ACI;

4) Presso gli Uffici postali con versamento on-line allo sportello (senza il classico bollettino di c.c.p.);

5) Tramite il proprio Home Internet banking (se la propria banca offre il servizio);

6) Presso gli ATM evoluti abilitati;

7) Tramite il servizio "PagoBollo ACI" (con costi di esazione ridotti in base al canale di pagamento scelto);

8) Direttamente dal sito della Regione attraverso il servizio PagoPA.

 

Ritardi e sanzioni


L’ammontare delle sanzioni varia non solo in base alle tempistiche con cui si procede a regolarizzare la propria posizione, ma anche in base alla possibilità di accedere al ravvedimento operoso, a patto però che non vi siano state comunicazioni precedenti da parte delle Regione. Semplificando, se si paga in ritardo ma prima dell’inizio di qualsiasi attività di contestazione o controllo, si può ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso, altrimenti bisognerà pagare la tassa maggiorata di una sanzione pari al 30% più gli interessi moratori. Per fare chiarezza, possiamo riferirci a questo schema.

 

Ravvedimento operoso


Pagando dopo la data di scadenza, ma entro determinati termini, è possibile ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso e pagare le sanzioni in misura ridotta. L’importante è procedere prima dell’inizio di qualsiasi attività di contestazione o controllo. Ecco lo schema: 

- Entro 14 giorni: sanzione dello 0,1% per ogni giorni di ritardo;

  • Dal 15° al 30° giorno: 1,5%;

  • Dal 31° al 90° giorno: 1,67%;

  • Dal 91° a 1 anno: 3,75%;

  • Da 1 a 2 anni: 4,29%;

  • Oltre 2 anni: 5%.

Alle cifre di cui sopra, vanno aggiunti gli interessi legali giornalieri, il cui tasso è indicato nella tabella “Periodo di vigenza interessi legali”.

 

Regolarizzazione oltre i termini del ravvedimento operoso

Alla scadenza del termine del ravvedimento operoso viene applicata una sanzione pari al 30% della tassa dovuta oltre gli interessi moratori.

Per i versamenti effettuati senza ravvedimento con un ritardo non superiore a quindici giorni, la sanzione è pari all’1% per ciascun giorno di ritardo, oltre gli interessi moratori. Per i versamenti effettuati senza ravvedimento con un ritardo non superiore a novanta giorni, la sanzione è pari al 15%, oltre gli interessi moratori.

Gli interessi moratori hanno un tasso fisso semestrale dell’1%.

 

Moto d’epoca

Escludendo i veicoli d’età inferiore ai 20 anni, che pagano la tassa piena, si distingue tra moto d’età compresa tra i 20 e i 29 anni e moto d’età pari o superiore ai 30 anni.

 

Veicoli ultraventennali

I motoveicoli di interesse storico e collezionistico con anzianità di immatricolazione compresa tra i venti e i ventinove anni, se in possesso del certificato di rilevanza storica riportato sulla carta di circolazione, hanno diritto ad una riduzione del bollo (così come calcolato rifacendosi al Tariffario della Regione) pari al 50 per cento.


 

Veicoli ultratrentennali

Le moto storiche ultratrentennali sono esente dal pagamento in maniera automatica. Il beneficio scatta automaticamente al compimento del trentesimo anno dalla costruzione. Tuttavia, se il mezzo è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione pari a 11,00  euro.

 

I rimborsi

La restituzione della tassa può essere richiesta solo nei seguenti casi:

  • Doppio pagamento (con la stessa scadenza);

  • Pagamento in eccesso;

  • Pagamento non dovuto (per esempio nel caso di per perdita di possesso, esenzione, etc.).
Nota: la Regione Molise specifica che non si procede al rimborso di somme pari o inferiori a 12 euro. 

A) Come inoltrare domanda di rimborso
L’apposito Modulo pre compilato può essere scaricato direttamente dal sito della Regione Molise nella sezione “Allegati”

 

Documenti da allegare

Alla domanda di rimborso deve essere allegata la seguente documentazione:

In caso di doppio pagamento:

  • originale della ricevuta di versamento del bollo da rimborsare;

  • fotocopia della ricevuta di versamento del bollo valido;

  • fotocopia della carta di circolazione;

In caso di pagamento in eccesso

  • fotocopia della ricevuta di versamento del bollo pagato in eccesso;

  • fotocopia della carta di circolazione;

In caso di versamento non dovuto

  • originale della ricevuta di versamento del bollo da rimborsare;

fotocopia dell'atto da cui risulti che il pagamento non è dovuto (es.: denuncia di furto, copia dell'atto di vendita, certificato di avvenuta consegna per la demolizione).



 

Informazioni e assistenza


La documentazione riguardante il bollo moto in Molise è disponibile sul sito della Regione nella sezione Bollo Auto, attraverso la quale è possibile anche scaricare il PDF contenente le risposte ad alcune delle domande più frequenti. Per maggiori informazioni, si può contattare il centralino al numero 0874.429 e parlare con un operatore.

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