Bollo moto Lazio 2025: calcolo, sconti e riduzioni

L'importo del bollo può essere calcolato consultando il Tariffario oppure utilizzando il servizio online Calcolo Bollo Auto. Per comodità riportiamo a seguire trovate gli importi per fare il calcolo da sé, oppure potete calcolare il bollo usando il nostro sistema online qui sotto.

Le tariffe nella Regione Lazio

Di seguito le cifre così come riportate dal tariffario 2023 previsto dalla Regione Lazio. Fino agli 11 KW c’è una tassa fissa, variabile in base alla classe Euro, oltre gli 11 kW si aggiunge un importo per ogni kW di potenza. Quindi: 

Fino a 11 kW

- EURO 0: 28,60 euro

- EURO 1: 25,30 euro

- EURO 2: 23,10 euro

- EURO 3 e successivi: 21,02 euro

Oltre gli 11 kW

- EURO 0: 28,60 euro + 1,87 euro per kW

- EURO 1: 25,30 + 1,43 euro per kW

- EURO 2: 23,10 + 1,10 euro per kW

- EURO 3 e successivi: 21,02 euro + 0,97 euro per kW
 

Quando pagare

Il bollo è una tassa con scadenza a 12 mesi, e va pagata ogni anno a febbraio o agosto.

Moto nuove di fabbrica

Per le moto nuove di fabbrica, il pagamento deve essere effettuato per un periodo non inferiore a sette mesi e fino alla scadenza di febbraio o agosto, per un massimo di 12 mesi.
 

Gli sconti se si paga entro la scadenza

A partire dal 1 gennaio 2023, pagare il bollo alla scadenza comporta per i residenti della Regione Lazio un risparmio. Per mezzo dell’art. 2 della legge regionale del 29 marzo 2022 n. 7, è stata infatti prevista una riduzione tariffaria per coloro che la pagano entro la data di scadenza stabilita dal decreto del Ministero delle finanze n. 462/1998.

La riduzione tariffaria sarà crescente negli anni tributari 2023, 2024 e 2025 e verrà applicata secondo precise misure in percentuale:  

- Per l’anno tributario 2023, nella misura del 5% dei corrispondenti importi dovuti nell’anno tributario 2022; 

- Per l’anno tributario 2024, nella ulteriore misura del 2,5% dei corrispondenti  importi vigenti nell’anno tributario 2023; 

- Per l’anno tributario 2025, nella ulteriore misura del 2,5% dei corrispondenti  importi vigenti nell’anno tributario 2024.
 

Come pagare

Esistono diverse opzioni

Pagamento Online

Il pagamento online si esegue, anche per i veicoli di nuova immatricolazione, sulla piattaforma PagoPA dedicata ai pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, cui si accede attraverso:

- web app PagoBollo,

- IO, l'app dei servizi pubblici

- Portale di ACI

Pagamento presso agenzie e intermediari autorizzati
Si possono utilizzare gli home banking e i bancomat degli istituti aderenti alla piattaforma pagoPA, oppure avvalersi di un’Agenzia Pratiche Auto. Di norma vengono aggiunti al costo del bollo 1,87 euro per i diritti di riscossione, a cui potrebbero aggiungersi eventuali altri costi per l'accesso al nodo dei pagamenti. 

Per non dimenticarsi

Per non incorrere in sanzioni e ottenere gli sconti, conviene pagare entro i termini indicati. Per non dimenticarsi ci sono diversi servizi che, appunto, ricordano al contribuente il pagamento del bollo alla scadenza. 

- IO APP: oltre che pagare, l’app dei servizi pubblici, a cui si accede registrandosi con le credenziali Spid o, in alternativa, con la Carta d’Identitа Elettronica (Cie), consente ai contribuenti di ricevere gratuitamente un promemoria in prossimità della scadenza del pagamento del bollo auto;
- RicordaLaSCADENZA: anche in questo caso si tratta di un servizio che consente di ricevere gratuitamente, tramite e-mail e/o SMS, un promemoria in prossimità della scadenza del pagamento. Ai contribuenti registrati, verrà recapitata una e-mail e/o un messaggio SMS, mediante i quali riceverа informazioni circa la data entro la quale dovrà essere effettuato il pagamento del bollo;
- ACI SPACE: un’unica App ACI a cui si accede solo con Spid, Cie o elDAS (per utenti europei). Con l’applicazione I MIEI VEICOLI, il contribuente può verificare la situazione relativa al bollo, compreso importo, scadenze ed eventuali arretrati.

Ritardi e sanzioni

Se si paga dopo la scadenza del termine previsto, all'importo originario vanno aggiunti le sanzioni e gli interessi fissati dalla legge.

Entro l’anno

- Sanzione, pari allo 0,1% per ogni giorno di ritardo, se il versamento viene regolarizzato entro 15 giorni (ravvedimento veloce) dalla scadenza del termine utile per il pagamento, più gli interessi legali giornalieri con maturazione giorno per giorno come riportato nella tabella “Periodo di vigenza interessi legali”;
- Sanzione pari all'1,5% della tassa se il versamento avviene entro 30 giorni (ravvedimento breve) dalla scadenza del termine utile per il pagamento, più gli interessi legali giornalieri come sopra; 

- Sanzione pari all'1,67%, se il versamento avviene dal trentunesimo giorno al novantesimo giorno dalla scadenza del termine (ravvedimento medio), più gli interessi legali giornalieri; 

- Sanzione pari al 3,75%, se il versamento avviene dopo il novantesimo giorno ma non oltre un anno dalla scadenza del termine (ravvedimento lungo), più gli interessi legali giornalieri. 

Oltre l’anno

È invece prevista una sanzione pari al 4,29%, se il versamento avviene oltre un anno ma entro due anni dalla scadenza del termine (ravvedimento biennale), più gli interessi legali giornalieri; 

La sanzione raggiunge il 5%, se il versamento avviene oltre due anni dalla scadenza del termine (ravvedimento ultrabiennale), più gli interessi legali giornalieri. 

Il bollo per le moto d’epoca

La Regione Lazio prevede riduzioni o esenzioni calcolate in base all’età del mezzo: si distingue in questo caso tra moto d’età inferiore ai 20 anni, moto d’età compresa tra i 20 e i 29 anni e moto d’età pari o superiore ai 30 anni. Le prime pagano la tassa a prezzo pieno, mentre le altre due godono di sconti ed esenzioni.  

 Veicoli ultraventennali

I veicoli di età compresa tra i 20 e i 29 anni hanno diritto una riduzione del 50% della tassa. Condizione essenziale per accedere alla riduzione, è che la moto risulti iscritta ad un Registro storico (ASI o FMI) e che il certificato di storicità sia riportato sulla carta di circolazione.
 

Veicoli ultratrentennali

Le moto storiche ultratrentennali sono esentate dal pagamento in maniera automatica. Pertanto, non occorre presentare alcuna domanda e non è necessario che siano iscritte a un registro storico. Tuttavia, se il mezzo è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione di 11,36 euro. La tassa è dovuta per l'intera annualità e non è assoggettabile a sanzione in caso di ritardato pagamento. Inoltre, non va pagata se il veicolo rimane inutilizzato, senza circolare su aree pubbliche. 

Rimborsi

Il rimborso della tassa automobilistica viene concesso solo in alcuni casi:

- Se è stato effettuato un doppio pagamento (con la stessa scadenza);

- Se è stato effettuato un pagamento in eccesso;

- Se è stato effettuato un pagamento non dovuto (ad esempio a seguito di furto, vendita o demolizione del veicolo, ecc. in data antecedente all'inizio del periodo tributario).

Le istanze di rimborso, redatte in carta libera, dovranno essere presentate direttamente alle strutture regionali in base alla residenza.  

Per informazioni e assistenza

La Regione Lazio, convenzionata con ACI per l'attività di controllo e di riscossione delle tasse automobilistiche, ha attivato un servizio di assistenza diretta per tutte le esigenze connesse alle tasse automobilistiche.

Si può telefonare al numero 06 88840290 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00), oppure inviare una richiesta mediante il portale di assistenza.