Bollo moto d’epoca, quanto si paga e chi ne ha diritto
Le moto storiche possono usufruire di alcune agevolazioni, come quelle del bollo ridotto. Ecco come si fa ad ottenere questa riduzione e quanto si paga regione per regione
Le moto d’epoca sono una grande passione che però tra restauro e manutenzione ordinaria richiede tempo e denaro. Su qualcosa però si può risparmiare perché per legge le moto storiche pagano un bollo ridotto o addirittura possono non pagarlo. Il bollo però è di competenza regionale per cui importi e anche modalità variano a secondo di dove si risiede.Vediamo cosa prevede la legge.
Le moto a partire dai 20 anni sono considerate “storiche” e possono usufruire del bollo agevolato.
● Quelle con 30 e più anni non pagano se non sono utilizzate su strada; se utilizzate, pagano una tassa di circolazione ridotta.
● La questione si complica per le moto da 20 ai 29 anni che pagano il bollo ridotto del 50% se in possesso del “certificato di rilevanza storica” emesso dal Registro Storico FMI o dall’ASI (Automotoclub Storico Italiano) e riportato sul libretto di circolazione. Altrimenti pagano il bollo normale.
Come ottenere il certificato di storicità con Federazione Motocilistica italiana
La procedura si può fare direttamente online sul sito della Federazione (qui la sezione dedicata), dipende però dale condizioni “burocratiche” della moto. In ogni caso per aspirare a questo riconoscimento il mezzo deve essere completamente originale e in condizioni molto buone. Per iniziare occore iscriversi a un club FMI oppure iscriversi al direttamente online (70 euro). La pratica invece costa 80 euro.
- Se la moto ha tutti i documenti in regola, la pratica effettivamente si può fare online, basta caricare sul portale le “carte” richieste e la procedura parte senza intoppi. Gli esperti della Federazione valuteranno lo stato della moto e la sua originalità attraverso le foto e se tutto è a posto concederanno l’attestazione di storicità.
- Se invece la moto non ha tutti i documenti in regola oppure sulla carta di circolazione sono riportati dati tecnici che non corrispondono a quelli della moto in questione (cosa che effettivamente accadeva negli anni 50 e 60 del secolo scorso, la pratica permetteva alle case di risparmiare sull’omologazione…), allora oltre a caricare una documentazione specifica sul portale, bisognerà far arrivare a proprie spese un esperto della Federazione perché possa valutare dal vivo lo stato della moto.
Come ottenere il certificato di storicità con l'ASI
Il certificate di storicità si può ottenere anche attraverso l’ASI (Automoclub Storico Italiano), per farlo occorre iscriversi a un club federato ASI (l’elenco è sul sito) dopodiché avviare la pratica attraverso la segreteria del club. L’esame della moto verrà fatto dal vivo dagli esperti dell’ASI che organizzano degli eventi specifici durante tutto l’anno.
Tutti i bolli regione per regione
Abruzzo
30 anni: 12,50 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Basilicata
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Calabria
30 anni: 13,00 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Emilia-Romagna
30 anni:
10,33 euro. Totalmente esenti se iscritti in uno dei registri ASI e storico FMI e con certificato di storicità annotato sulla carta di circolazione.
20-29 anni:
riduzione del 50% se in possesso del certificato di rilevanza
storica riportato a libretto.
Friuli Venezia-Giulia
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Liguria
30 anni: 11,36 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Lazio
30 anni: 11,36 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Liguria
30 anni: 11,36 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Lombardia
30 anni: se il certificato di storicità è riportato a libretto non si paga nulla, altrimenti il bollo è di 20 euro.
20-29 anni: esenzione totale dal bollo se iscritti nei registri ASI e Federazione Motociclistica Italiana e il certificato di storicità risulta annotato sulla carta di circolazione. In Lombardia vale anche l’iscrizione al Registro ACI Storico, l’esenzione si ottiene compilando un modulo specifico che poi va inviato per posta o via mail-PEC.
Marche
30 anni:
Pagano Euro 11,15 euro
20-29 anni: nessuna esenzione
segnalata (sito regione)
Molise
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Piemonte
30 anni: 20,00 euro.
20-29 anni: riduzione del 50% con certificato di rilevanza storica. Quelli senza certificazione hanno una tariffa scontata del 10%.
Puglia
30 anni: 20,00 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Sardegna
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: riduzione del 50% con certificato di rilevanza storica.
Sicilia
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Toscana
30 anni: 11,93 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Prov. di Bolzano
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica.
Prov. di Trento
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: esentati se in possesso del certificato di rilevanza storica. Se a uso commerciale – con certificato di rilevanza storica – pagano la tassa ridotta del 50%.
Umbria
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: riduzione del 50%
con certificato di rilevanza storica. Tassa ridotta del 10% se iscritti nei Registri Storici ex art.60 CdS oppure nei Centri specializzati riconosciuti dalla Regione.
Valle d’Aosta
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: esenti se in possesso del certificato di rilevanza storica o iscritti a registri.
Veneto
30 anni: 10,33 euro.
20-29 anni: esentati se in possesso del certificato di rilevanza storica.