WMX, Kiara Fontanesi: “Mia figlia mi spinge a fare ancora meglio”
La sei volte iridata di motocross Kiara Fontanesi ha passato la quarantena in famiglia, con il compagno e la figlia Skyler, dopo aver disputato con successo i primi due round della stagione. La permense ha parlato della sua nuova vita “tra moto e passeggino” e dell’emozione provata in Olanda, quando è salita sul podio con la piccola
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Pilota e mamma
Kiara Fontanesi ha iniziato il 2020 alla grande, sul podio, nonostante arrivasse da un anno di stop e la prima gara si disputasse a tre mesi dal parto. La parmense si è presentata ai blocchi di partenza con la sua solita grinta, accompagnata dal compagno Devin e dalla figlia Skyler: “All’inizio della gravidanza, i primi mesi, stavo male e non avevo forze. - ha ricordato Kiara - Poi sono tornata in palestra e svolgevo gli allenamenti in base ai cambiamenti del mio corpo. Mi sono allenata fino a un mese dal parte e sono tornata in palestra quando Skyler aveva un mese”. Una spinta motivazionale incredibile che con il tempo è anche aumentata: “Volevo tornare in moto il prima possibile. Non sapevo come il mio corpo avrebbe reagito, ma sono tornata in forma dopo appena due mesi”. E il ritorno in pista, da subito nelle posizioni importanti, non è da tutti: “Il mio corpo era cambiato tanto, riuscire a disputare il primo round era già una vittoria. Ho scoperto che ero più pronta di quanto pensassi!” In Olanda, nel secondo round, ha anche calcato il gradino più alto del podio e l’ha fatto con Skyler in braccio: “Non si può spiegare a parole l’emozione! Lei è già il mio trofeo, ma averla sul podio è stato qualcosa di ancora più grande”. Alla sua solita routine di atleta si è aggiunta la gestione di una bambina: “Ora c’è una persona in più nella mia vita. La differenza più grande rispetto a prima è che tutto quello che faccio lo faccio più velocemente, senza perdere troppo tempo, per tornare prima da lei. Per fortuna è molto brava. Mi divido tra moto e passeggino e mi piace!” E Skyler le dà anche una forza in più: “Lei è una motivazione per fare ancora meglio in pista. Quest’anno il mio obiettivo è il titolo”.
Kiara Fontanesi ha iniziato il 2020 alla grande, sul podio, nonostante arrivasse da un anno di stop e la prima gara si disputasse a tre mesi dal parto. La parmense si è presentata ai blocchi di partenza con la sua solita grinta, accompagnata dal compagno Devin e dalla figlia Skyler: “All’inizio della gravidanza, i primi mesi, stavo male e non avevo forze. - ha ricordato Kiara - Poi sono tornata in palestra e svolgevo gli allenamenti in base ai cambiamenti del mio corpo. Mi sono allenata fino a un mese dal parte e sono tornata in palestra quando Skyler aveva un mese”. Una spinta motivazionale incredibile che con il tempo è anche aumentata: “Volevo tornare in moto il prima possibile. Non sapevo come il mio corpo avrebbe reagito, ma sono tornata in forma dopo appena due mesi”. E il ritorno in pista, da subito nelle posizioni importanti, non è da tutti: “Il mio corpo era cambiato tanto, riuscire a disputare il primo round era già una vittoria. Ho scoperto che ero più pronta di quanto pensassi!” In Olanda, nel secondo round, ha anche calcato il gradino più alto del podio e l’ha fatto con Skyler in braccio: “Non si può spiegare a parole l’emozione! Lei è già il mio trofeo, ma averla sul podio è stato qualcosa di ancora più grande”. Alla sua solita routine di atleta si è aggiunta la gestione di una bambina: “Ora c’è una persona in più nella mia vita. La differenza più grande rispetto a prima è che tutto quello che faccio lo faccio più velocemente, senza perdere troppo tempo, per tornare prima da lei. Per fortuna è molto brava. Mi divido tra moto e passeggino e mi piace!” E Skyler le dà anche una forza in più: “Lei è una motivazione per fare ancora meglio in pista. Quest’anno il mio obiettivo è il titolo”.
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