TT 2018, Superbike: vittoria a Dunlop, ritiro per Harrison
TT news – Fin dall’inizio delle prove libere all’Isola di Man, Dean Harrison è stato uno dei grandi protagonisti, ma in gara le cose per lui non sono andate come previsto. Dopo aver conquistato un decisivo vantaggio sugli avversari, Harrison è stato costretto al ritiro a causa di un problema tecnico e la vittoria della classe regina è così andata a Michael Dunlop che ha festeggiato il suo 16esimo successo
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Tourist Trophy
Dunlop festeggia
La 90esima edizione del Tourist Trophy ha offerto una gara Superbike ricca di colpi di scena. Chi si è distinto nelle prime giornate è stato Dean Harrison, il pilota della Kawasaki Silicone Engineering, che ha iniziato alla grande la gara facendo siglare subito il nuovo record assoluto del Tourist Trophy, strappandolo a Michael Dunlop, girando in 134.432 miglia orarie di media con partenza da fermo. L’inizio, dunque, è stato dei migliori e il 29enne in gara era seguito da Dunlop (BMW Tyco by TAS) a undici secondi di ritardo, distacco che ha prima iniziato a crescere ed è poi diminuito improvvisamente. Infatti la gara di Harrison si è conclusa solo al quarto giro a causa di un problema tecnico, in prossimità della Sulby. Grande delusione chiaramente per Harrison che torna a casa però con il record assoluto, mentre Michael Dunlop è andato indisturbato a prendersi la sua 16esima vittoria trionfando in Superbike con oltre 50 secondi di vantaggio sul secondo classificato. Alle sue spalle hanno concluso il padrone di casa Conor Cummins che era alla guida della Honda Padgett’s, a 131.538 miglie orarie, seguito a sua volta da James Hillier (Kawasaki JG Speedfit – 130.302 mph), da Dav Johnshon (BMW Gulf) e da Michael Rutter (BMW Bathams) che completa la top 5. Dunlop ha dedicato la sua vittoria al suo compagno di squadra Dan Kneen, scomparso durante le prove a causa di un incidente.
La 90esima edizione del Tourist Trophy ha offerto una gara Superbike ricca di colpi di scena. Chi si è distinto nelle prime giornate è stato Dean Harrison, il pilota della Kawasaki Silicone Engineering, che ha iniziato alla grande la gara facendo siglare subito il nuovo record assoluto del Tourist Trophy, strappandolo a Michael Dunlop, girando in 134.432 miglia orarie di media con partenza da fermo. L’inizio, dunque, è stato dei migliori e il 29enne in gara era seguito da Dunlop (BMW Tyco by TAS) a undici secondi di ritardo, distacco che ha prima iniziato a crescere ed è poi diminuito improvvisamente. Infatti la gara di Harrison si è conclusa solo al quarto giro a causa di un problema tecnico, in prossimità della Sulby. Grande delusione chiaramente per Harrison che torna a casa però con il record assoluto, mentre Michael Dunlop è andato indisturbato a prendersi la sua 16esima vittoria trionfando in Superbike con oltre 50 secondi di vantaggio sul secondo classificato. Alle sue spalle hanno concluso il padrone di casa Conor Cummins che era alla guida della Honda Padgett’s, a 131.538 miglie orarie, seguito a sua volta da James Hillier (Kawasaki JG Speedfit – 130.302 mph), da Dav Johnshon (BMW Gulf) e da Michael Rutter (BMW Bathams) che completa la top 5. Dunlop ha dedicato la sua vittoria al suo compagno di squadra Dan Kneen, scomparso durante le prove a causa di un incidente.
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