Salta al contenuto principale

TT 2017, Hutchinson e Bonetti i protagonisti

TT news - Dopo qualche ritardo per il maltempo, finalmente l'azione del Tourist Trophy ha ingranato e venerdì 2 giugno le prove non hanno subito variazioni. Tra i big è stato Ian Hutchinson a ottenere la vetta della Superstock, in Supersport Dean Harrison ha beffato Michael Dunlop e in Superbike è stato Bruce Anstey il migliore. Nella Lightweight è stato Stefano Bonetti a stupire, dando così un tocco di italianità
L'azione del venerdì
Il maltempo ha permesso al Tourist Trophy di decollare in ritardo, dopo anche l'annullamento delle prove del giovedì causa pioggia, ma venerdì 2 giugno sono scese in pista tutte le categorie e la giornata si è svolta regorlamente secondo il programma.
La classe su cui si sono concentrati subito tutti i big è stata la Superbike, dove Ian Hutchinson con la BMW Tyco by TAS ha attirato l'attenzione subito all'inizio, ma non è stato da meno neanche Michael Dunlop che con la sua Suzuki ha saputo distinguersi dalla massa, ottenendo il miglior tempo seguito da Michael Rutter alla guida della S1000RR Bathams SMT, e dalla Honda Padgett’s di Conor Cummins. Al secondo giro invece è stato Bruce Anstey a conquistare la vetta della classifica, con la Honda RC213V-S Padgett’s ed è stato l'unico a battere il muro dell'129 mph, davanti proprio a Dunlop.
Nella Superstock Hutchinson si è imposto con la S1000RR STK e una media in 129.535 mph che gli vale il giro più veloce di tutta la settimana. Il podio virtuale è completato da Michael Rutter (BMW Bathams SMT) secondo a 128.588 mph seguito dalla “verdona” di Dean Harrison (Kawasaki Silicone Engineering).
In Supersport il protagonista è stato Dean Harrison che con la sua Kawasaki ha beffato Michael Dunlop autore di un ottimo giro in 123.325 mph. Terzo Ian Hutchinson (Mcams Yamaha).
Non si può non parlare, infine, della Lightweight dove è stato il “nostro” Stefano Bonetti su Paton SC Project ad attirare l'attenzione con un giro da 115.694 mph che gli ha consentito di prendere la testa della sessione portando il tricolore davanti a tutti. L'italiano ha preceduto Peter Hickman (KMR Kawasaki) che ha concluso sul finale su James Cowton (Kawasaki McAdoo Racing) e Daniel Cooper (Kawa KW Electrical Services).
Aggiungi un commento