Tourist Trophy 2014: seconda sessione di prove interrotta per incidente
TT 2014 - La seconda sessione di prove si è interrotta ieri sera per un incidente, nella categoria Sidecar, senza conseguenze di rilievo. Stupisce da subito Michael Dunlop (BMW Buildbase) con un giro con partenza da fermo molto vicino al record di John McGuinness, ma il più veloce è stato l'australiano Bruce Anstey con un giro a 210,6 km/h di media
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Tourist Trophy
Dunlop in gran forma, ma senza benzina
Ieri sera, alle ore 18.20 locali, è iniziata la seconda sessione di prove del Tourist Trophy 2014, che vedeva impegnate le classi miste Superbike/Superstock/Supersport. Nella categoria Superbike, Michael Dunlop ha percorso il primo giro con partenza da fermo a una media di 207,66 km/h, circa 3,22 km/h in meno del record di John McGuinness (211,9 km/h). Tempo che il pilota della BMW avrebbe probabilmente avvicinato ancor di più se, prima della fine del secondo giro, Dunlop non fosse rimasto senza benzina. Dunlop ha dovuto dunque cedere il passo a John McGuinness (208,24 km/h), a sua volta superato dall’australiano Bruce Anstey che con un giro a 210.6 km/h mette tutti in riga per il secondo giorno di seguito. Terzo è Guy Martin (207.87 km/h), alla prima uscita al TT 2014 con la Superbike Tyco Suzuki, seguito da Michael Dunlop, Michael Rutter (BMW Bathams), e Conor Cummins (Honda Europe). Nella classe Superstock domina la Kawasaki di James Hillier (Kawasaki Quattro Plant) con 203,17 km/h, seguito da Michael Dunlop (BMW MD Racing) a 202,52 km/h e Michael Rutter (BMW Bathams). L’italiano Stefano Bonetti (Kawasaki Speed Motor) ha chiuso la sessione con il 26° tempo (193,07 km/h). Nella Supersport Lee Johnston (Honda East Coast) è stato il più veloce, con 199.24 km/h, seguito da Gary Johnson sulla Triumph 675 Smiths, e dal suo compagno, Michael Rutter. La prima serata di prove della Lightweight vede condurre la classifica Ivan Lintin (Kawasaki McKinstry) con un best lap a 188.77 km/h, seguito da Keith Amor (KMR Kawasaki), James Cowton (Kawasaki Stuart Smith), e Olie Linsdell con la milanese Paton. Infine, sessione chiusa per un brutto incidente a Kerrow Mooar per il sidecar numero 35 (Nev Jones e Miral Vorel); Vorel ha riportato alcune fratture.
Ieri sera, alle ore 18.20 locali, è iniziata la seconda sessione di prove del Tourist Trophy 2014, che vedeva impegnate le classi miste Superbike/Superstock/Supersport. Nella categoria Superbike, Michael Dunlop ha percorso il primo giro con partenza da fermo a una media di 207,66 km/h, circa 3,22 km/h in meno del record di John McGuinness (211,9 km/h). Tempo che il pilota della BMW avrebbe probabilmente avvicinato ancor di più se, prima della fine del secondo giro, Dunlop non fosse rimasto senza benzina. Dunlop ha dovuto dunque cedere il passo a John McGuinness (208,24 km/h), a sua volta superato dall’australiano Bruce Anstey che con un giro a 210.6 km/h mette tutti in riga per il secondo giorno di seguito. Terzo è Guy Martin (207.87 km/h), alla prima uscita al TT 2014 con la Superbike Tyco Suzuki, seguito da Michael Dunlop, Michael Rutter (BMW Bathams), e Conor Cummins (Honda Europe). Nella classe Superstock domina la Kawasaki di James Hillier (Kawasaki Quattro Plant) con 203,17 km/h, seguito da Michael Dunlop (BMW MD Racing) a 202,52 km/h e Michael Rutter (BMW Bathams). L’italiano Stefano Bonetti (Kawasaki Speed Motor) ha chiuso la sessione con il 26° tempo (193,07 km/h). Nella Supersport Lee Johnston (Honda East Coast) è stato il più veloce, con 199.24 km/h, seguito da Gary Johnson sulla Triumph 675 Smiths, e dal suo compagno, Michael Rutter. La prima serata di prove della Lightweight vede condurre la classifica Ivan Lintin (Kawasaki McKinstry) con un best lap a 188.77 km/h, seguito da Keith Amor (KMR Kawasaki), James Cowton (Kawasaki Stuart Smith), e Olie Linsdell con la milanese Paton. Infine, sessione chiusa per un brutto incidente a Kerrow Mooar per il sidecar numero 35 (Nev Jones e Miral Vorel); Vorel ha riportato alcune fratture.
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