Top&Flop sbk: Petrucci, il sogno si avvera, un passo avanti per Bulega

Il battesimo del Cremona Circuit è un successo e il mondiale superbike si lascia alle spalle i dubbi della vigilia dopo tre gare belle e combattute. Danilo Petrucci fa l'en plein sulla pista di casa, mentre Nicolò Bulega fa la formichina e porta a casa tanti punti utili per il mondiale. Andiamo a vedere i Top&Flop del round italiano della sbk.

Danilo Petrucci

Non ne aveva vinta ancora una alla viglia di questo weekend, se ne va da Cremona con tre successi in altrettante gare. Mette insieme un gran ritmo su una pista che ha pochi riferimenti per tutti e dove bisogna essere veloci a trovare le giuste traiettorie e punti di frenata in poco tempo. D'altronde Danilo è l'unico pilota che è riuscito a vincere in MotoGP, superbike, MotoAmerica e Dakar, la sua versatilità non è in discussione. Dategli una moto, e quest'uomo vi solleverà una coppa. Top, voto 10 e lode

Nicolò Bulega

Si vede che ha velocità e a parte un problema tecnico nella Superpole Race, riesce a giocarsi la vittoria per qualche giro in ogni gara. La sensazione è che non voglia esagerare e preferisca recuperare punti certi, piuttosto che rischiare di mandare all'aria un'inaspettata chance mondiale. Top, voto 7

Alvaro Bautista

Era forse l'ultima occasione per riuscire a riaprire il campionato, ma la frattura alle costole non lo ha certo aiutato e in prova ha pagato tanto. In tre gare però ha messo insieme una ventina di sorpassi e ha recuperato un bel po' di punti. Diciamo allora che Aragon sarà l'ultimissima occasione buona per tornare in corsa per il titolo, anche perché è una delle sue piste preferite. Top, voto 7

Alex Lowes

In Superpole Race trova un altro podio, ma nelle gare lunghe perde in competitività. Un peccato su una pista dove non serve avere tanto motore e che poteva rappresentare un'opportunità per tornare in alto. Lowes dovrà stare attento anche in classifica, dove Petrucci ora gli insidia il quarto posto a soli 3 punti di distanza. Top&Flop, voto 5,5

Axel Bassani

In gara-1 finalmente si rivedono velocità e consistenza e arriva un quinto posto che è il suo miglior risultato da quando è in Kawasaki. Peccato per la domenica, che con le premesse del giorno prima sembrava promettere bene. Top&Flop, voto 5,5

Andrea Iannone

Fuori dalla pista sembra essere arrivato a un punto morto: vuole la Ducati, ma la situazione che ha in casa gli sta stretta per motivi economici e tecnici. Gli manca purtroppo una vera alternativa e alla fine potrebbe farsi un team tutto suo, con una mossa davvero alla Iannone. In pista esagera in gara-1 e va a terra, sale sul podio con una prestazione autorevole in Superpole Race. In gara-2 fa il gambero e chiude senza punti dopo un contatto con Locatelli, Top&Flop, voto 5,5

Yamaha

Weekend inverso per la casa giapponese, che in realtà è in sofferenza da un bel po'. Negli ultimi 3 round nessuno dei suoi piloti si è piazzato meglio che sesto e anche a Cremona il potenziale della R1 era piuttosto basso. Andrea Locatelli (voto 6) ci mette una pezza, come spesso accade, ma il bottino di punti è misero. Flop, voto 5

BMW

A Magny-Cours il meteo aveva dato una mano a coprire l'assenza di Toprak, a Cremona solo Garrett Gerloff (voto 6,5) riesce a issarsi fino alla quarta posizione, ma la moto bavarese soffre la mancanza di rettilinei dove sprigionare la potenza del motore. Razgatlioglu ora ha appena 13 punti di margine su Bulega, ma la presenza del turco ad Aragon è in dubbio, visto che l'infortunio della scorsa gara ha lasciato in eredità una situazione da monitorare a livello delle vertebre. Con la salute non si scherza, speriamo che Toprak venga ben consigliato. Flop, voto 5