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Top&Flop Aragon: Toprak rimette le cose a posto, Bautista risorge, Bulega sfortunato

Il pilota spagnolo emerge di prepotenza nella Superpole Race e domina gara-2, ma Razgatlioglu e Nicolò sono stati tutt'altro che comprimari. Iannone, bellissima prima volta

Aragon regala agli appassionati della superbike uno dei weekend più belli della stagione: la prima vittoria di Andrea Iannone tra le derivate di serie, il grande ritorno di Toprak Razgatlioglu, la resurrezione di Bautista e il coraggio di Nicolò Bulega. Andiamo a vedere i Top&Flop del terzultimo round della stagione.


Alvaro Bautista

Devo confessare che quando l'ho visto sorpassare Bulega prima dell'ultimo giro della Superpole Race ho pensato più al danno subito da Nicolò che alle possibilità di successo dello spagnolo. Anche perché fino a quel momento Alvaro si era nascosto alle spalle dei due contendenti e in gara-1 aveva sofferto per davvero. Non sembra avere uno spunto sufficiente per puntare al bersaglio grosso e invece la manovra su Toprak nel tornantino è magistrale, la vittoria ampiamente meritata. Per non parlare del dominio di gara-2, quando è un vero martello sul cronometro. Top, voto 9


Toprak Razgatlioglu

Gli manca solo la vittoria, ma per uno che ha rischiato di non tornare più a correre, fa semplicemente il massimo possibile, e anche di più. Rimette le cose a posto in ottica mondiale: 39 punti su Bulega con due round da correre non sono un'enormità, ma Toprak ha tutte le carte in regola per tornare a salire sul gradino più alto del podio al più presto. Top, voto 8


Nicolò Bulega

Il top è suo, il flop della moto che lo appieda prima del via di gara-1, privandolo in buona sostanza di farci vedere un duello con Toprak come quello della Superpole Race. La gara corta è magistrale, con una serie di sorpassi e controsorpassi che nobilitano la lotta mondiale dei due. Poco conta che alla fine il reggiano non l'abbia spuntata: mostra grinta e maturità, andrà meglio un'altra volta. Gara-2 viene condizionata dalla scaramuccia con Van der Mark e anche in quel frangente Bulega raccoglie poco. Top&Flop, voto 6,5


Andrea Iannone

La prima vittoria in superbike è dolcissima e cade a fagiolo per aiutarlo a trovare una soluzione in ottica 2025. O forse no, perché la situazione è complicata, anche per le prese di posizione già ampiamente rese note dal pilota di Vasto. Restano comunque tre gare molto belle, dal momento che nella Superpole Race e in gara-2 raccoglie meno, ma pur sempre due quarti posti molto preziosi. Da oggi Andrea avrà meno peso addosso, ora che la vittoria è tornata a sorridergli, 8 anni dopo il suo unico successo in MotoGP. E dategliela una moto a uno così! Top, voto 8


Danilo Petrucci

A guardare solo lo score, ci sarebbe da rimanere delusi per i punti portati a casa dopo l'exploit di Cremona. E invece Danilo corre bene e paga forse un po' di ingenuità nel duello con Iannone nella gara del sabato, mentre domenica si trova male in termini di set-up e deve accontentarsi. Il titolo tra gli indipendenti si avvicina, ma non deve abbassare la guardia con Iannone a 82 punti. Top&Flop, voto 6


Yamaha

Vedere Locatelli sverniciato sul rettilineo di ritorno di Aragon da Ducati e BMW – in maniera impietosa- fa capire quante e quali siano le difficoltà di Iwata. Il Loca comunque raccoglie il doppio dei punti messi insieme da tutti i suoi compagni di marca. Bravo lui, ma a Iwata bisognerà fare qualcosa di importante per risalire la china. Flop, voto 4


Alex Lowes

La peggiore prestazione dell'anno nel peggiore momento della stagione. Cadute ed errori compromettono la gara dell'inglese, che se non altro ha il pregio di fare vedere a sprazzi una “verdona” là davanti. Meglio di Bassani (voto 5,5), che raccoglie senza brillare, se non per brevi istanti. Il peggiore weekend dell'anno in termini di punti fa perdere a Lowes posizioni in classifica: Bautista è lontano e Petrucci lo ha sorpassato, relegandolo al quinto posto. Flop, voto 5

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Sbk
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