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Superpole Race Aragon: Bautista trionfa su Razgatlioglu e Bulega

Alvaro Bautista vince la Superpole Race ad Aragon con una strategia perfetta, superando Razgatlioglu e Bulega in volata. Iannone chiude quarto

Bautista imprendibile

La Superpole Race di Aragon ha regalato uno spettacolo indimenticabile, con un'intensa battaglia tra i tre protagonisti principali del campionato: Alvaro Bautista, Toprak Razgatlioglu e Nicolò Bulega. La gara ha visto un emozionante susseguirsi di sorpassi e controsorpassi, culminando nel trionfo di Bautista grazie a una strategia perfetta nell'ultimo giro.
Nicolò Bulega è scattato fortissimo al via, determinato a riscattarsi dopo il ritiro in Gara 1 causato da un problema al motore. Inizialmente è riuscito a mantenere la testa della corsa, seguito da Andrea Iannone, Bautista e Razgatlioglu. Quest'ultimo, con la solita grinta, ha risalito il gruppo a suon di sorpassi, mettendosi presto alle spalle di Bulega e iniziando un serrato duello con l'italiano.
Dal sesto giro in poi, anche Bautista si è unito alla battaglia, formando un trio in lotta per la vittoria. I tre piloti hanno imposto un ritmo impressionante, con Razgatlioglu che ha stabilito il nuovo record della pista con un tempo di 1'47"935, ad appena un decimo dal tempo di Bulega in Superpole.
 

Buon terzo per Bulega

La battaglia per la vittoria è proseguita fino all'ultimo giro, quando Bautista ha mostrato tutta la sua esperienza e abilità. Con un sorpasso magistrale, lo spagnolo ha preso il comando, riuscendo a difendere la posizione fino al traguardo, mentre Razgatlioglu è arrivato secondo in volata davanti a Bulega.
Dietro ai primi tre, Andrea Iannone ha chiuso quarto, staccato di quasi cinque secondi, seguito da Garrett Gerloff e Danilo Petrucci, che ha sofferto nel finale. Nella zona punti anche Iker Lecuona, Michael Van der Mark e Xavi Vierge.
Andrea Locatelli ha concluso undicesimo, davanti a Jonathan Rea e Remy Gardner. Michael Ruben Rinaldi ha chiuso quattordicesimo, mentre Axel Bassani non è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua Kawasaki, terminando dietro. Giornata sfortunata per Alex Lowes, caduto rovinosamente e dichiarato unfit per Gara 2.
Razgatlioglu resta leader della classifica generale con 35 punti di vantaggio su Bulega e 86 su Bautista, mantenendo il controllo della corsa per il titolo.
 

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