Speedway delle Nazioni – Italia ultima, vince la Svezia
Niente da fare per l’Italia che ha chiuso in fondo alla classifica la gara in cui erano in palio tre posti per le fasi finali del mondiale a squadre. Giornataccia in particolare per Paco Castagna in crisi con l’assetto
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Off-Road
Giornata da dimenticare
L’Italia dello speedway incappa in una brutta serata a Landshut, Germania, chiudendo in fondo alla classifica nella gara che metteva in palio tre posti per le fasi finali del mondiale a squadre. Alla One Solar Arena, in un clima da pieno inverno, il team azzurro composto da Nicolas Covatti, Paco Castagna e Michele Menani è riuscito solo in rare occasioni a mettere i bastoni tra le ruote agli avversari, eccezion fatta per Covatti. L’italo-argentino è stata la nota lieta della gara, sempre nel vivo della bagarre nelle sei manche disputate, nelle quali ha collezionato un successo contro l’Ucraina, due secondi e tre terzi posti, portando alla causa azzurra tutti e nove i punti totali. Il compagno di squadra, Paco Castagna, ha palesato grandi difficoltà con l’assetto delle moto, comportando una inaspettata debacle per il campione italiano in carica. Cinque uscite e cinque ultimi posti per il figlio d’arte, che a fine gara mostrava un evidente sconforto per la sua prestazione. Nell’ultima delle ventuno manche del programma, Castagna è stato sostituito dal giovane Michele Menani, diciotto anni, al suo esordio assoluto in una competizione iridata contro quella Svezia che ha poi conquistato il primo posto nell’evento. Dietro agli scandinavi, trascinati da un incontenibile Fredrik Lindgren che ha vinto tutte e sei le batterie portando in trionfo la propria nazione, la favorita Polonia del duo Patryk Dudek-Bartosz Zmarzlik, che hanno al solito messo in mostra la nota spettacolarità e manovre di sorpasso da campioni consumati. Il terzo posto si è deciso con la disputa della batteria 23, che ha messo di fronte i padroni di casa della Germania alla coriacea Repubblica Ceca della stella Vaclav Milik, che ha vinto la manche con un sensazionale sorpasso all’ultima tornata ai danni del duo Huckenbeck-Smolinski. Il quarto posto del compagno di team Krcmar ha decretato il 3 a 3 tra le due nazioni, ma grazie al miglior piazzamento in classifica è stata la Germania a staccare il pass per le finali di Togliattigrad (Russia) in programma il 20 e il 21 di luglio.
Classifica di gara
1-Svezia punti 25 (Lindgren 18, Ljung 6, Hjelmland 1); 2-Polonia 24 (Zmarzlik 15, Dudek 7, Smektala 2); 3-Germania 20 (Smolinski 11, Huckenbeck 8, Hartel 1); 4-Repubblica Ceca 19 (Milik 16, Krcmar 2, Kvech 1); 5-Slovenia 19 (Zagar 13, Ivacic 4, Skorja 2); 6-Ucraina 10 (Melnyczuk 8, Levishyn 2); 7-Italia 9 (Covatti 9, Castagna 0, Menani 0).
L’Italia dello speedway incappa in una brutta serata a Landshut, Germania, chiudendo in fondo alla classifica nella gara che metteva in palio tre posti per le fasi finali del mondiale a squadre. Alla One Solar Arena, in un clima da pieno inverno, il team azzurro composto da Nicolas Covatti, Paco Castagna e Michele Menani è riuscito solo in rare occasioni a mettere i bastoni tra le ruote agli avversari, eccezion fatta per Covatti. L’italo-argentino è stata la nota lieta della gara, sempre nel vivo della bagarre nelle sei manche disputate, nelle quali ha collezionato un successo contro l’Ucraina, due secondi e tre terzi posti, portando alla causa azzurra tutti e nove i punti totali. Il compagno di squadra, Paco Castagna, ha palesato grandi difficoltà con l’assetto delle moto, comportando una inaspettata debacle per il campione italiano in carica. Cinque uscite e cinque ultimi posti per il figlio d’arte, che a fine gara mostrava un evidente sconforto per la sua prestazione. Nell’ultima delle ventuno manche del programma, Castagna è stato sostituito dal giovane Michele Menani, diciotto anni, al suo esordio assoluto in una competizione iridata contro quella Svezia che ha poi conquistato il primo posto nell’evento. Dietro agli scandinavi, trascinati da un incontenibile Fredrik Lindgren che ha vinto tutte e sei le batterie portando in trionfo la propria nazione, la favorita Polonia del duo Patryk Dudek-Bartosz Zmarzlik, che hanno al solito messo in mostra la nota spettacolarità e manovre di sorpasso da campioni consumati. Il terzo posto si è deciso con la disputa della batteria 23, che ha messo di fronte i padroni di casa della Germania alla coriacea Repubblica Ceca della stella Vaclav Milik, che ha vinto la manche con un sensazionale sorpasso all’ultima tornata ai danni del duo Huckenbeck-Smolinski. Il quarto posto del compagno di team Krcmar ha decretato il 3 a 3 tra le due nazioni, ma grazie al miglior piazzamento in classifica è stata la Germania a staccare il pass per le finali di Togliattigrad (Russia) in programma il 20 e il 21 di luglio.
Classifica di gara
1-Svezia punti 25 (Lindgren 18, Ljung 6, Hjelmland 1); 2-Polonia 24 (Zmarzlik 15, Dudek 7, Smektala 2); 3-Germania 20 (Smolinski 11, Huckenbeck 8, Hartel 1); 4-Repubblica Ceca 19 (Milik 16, Krcmar 2, Kvech 1); 5-Slovenia 19 (Zagar 13, Ivacic 4, Skorja 2); 6-Ucraina 10 (Melnyczuk 8, Levishyn 2); 7-Italia 9 (Covatti 9, Castagna 0, Menani 0).
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