Sciopero trasporti Milano – Mercoledì 5 marzo si fermano lavoratori ATM
Sciopero mezzi Milano – I lavoratori ATM aderenti all’Orsa incroceranno le braccia mercoledì 5 marzo dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio. Le motivazioni riguardano la necessità di ottenere un nuovo contratto di cavoro, ormai atteso da sei anni. Previsti disagi soprattutto per i pendolari. Il comune sospende l’area C
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Mercoledì ATM stop
I lavoratori ATM aderenti all’organizzazione sindacale autonoma Orsa si fermeranno mercoledì 5 marzo dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio. Per quanto la sigla sindacale in sciopero sia una sola, i disagi potrebbero essere comunque molti, soprattutto per i pendolari. Intanto il Comune ha annunciato che per quella giornata le telecamere dell’Area C saranno spente consentendo l’ingresso anella cerchia dei Bastioni. Orsa ha giustificato così la sua azione: “È arrivato il nuovo Governo che dice di mettere al centro del suo programma il lavoro: vediamo se saprà dare risposta a lavoratori che aspettano da 6 anni un nuovo Contratto, che vedono le loro aziende commissariate ed i loro posti di lavoro a rischio per i tagli di Stato e Regioni al trasporto pubblico locale. Queste sono le ragioni per le quali l’ORSA chiamerà gli Autoferrotranvieri ad uno sciopero di 24 ore il prossimo 5 marzo. Adesso tocca al nuovo Esecutivo ed al neo-Ministro del Lavoro fare le proposte che sinora non sono arrivate. Altrimenti sarà l’ennesima sfilza di impegni e promesse senza seguito alle quali la politica ci ha abituato”.
I lavoratori ATM aderenti all’organizzazione sindacale autonoma Orsa si fermeranno mercoledì 5 marzo dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio. Per quanto la sigla sindacale in sciopero sia una sola, i disagi potrebbero essere comunque molti, soprattutto per i pendolari. Intanto il Comune ha annunciato che per quella giornata le telecamere dell’Area C saranno spente consentendo l’ingresso anella cerchia dei Bastioni. Orsa ha giustificato così la sua azione: “È arrivato il nuovo Governo che dice di mettere al centro del suo programma il lavoro: vediamo se saprà dare risposta a lavoratori che aspettano da 6 anni un nuovo Contratto, che vedono le loro aziende commissariate ed i loro posti di lavoro a rischio per i tagli di Stato e Regioni al trasporto pubblico locale. Queste sono le ragioni per le quali l’ORSA chiamerà gli Autoferrotranvieri ad uno sciopero di 24 ore il prossimo 5 marzo. Adesso tocca al nuovo Esecutivo ed al neo-Ministro del Lavoro fare le proposte che sinora non sono arrivate. Altrimenti sarà l’ennesima sfilza di impegni e promesse senza seguito alle quali la politica ci ha abituato”.
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