SBK, Top&Flop Donington: Razgatlioglu non si arrende, Petrucci è uno spettacolo
Il turco riesce a "rubare" una vittoria a Bautista, Danilo continua a fare progressi con la sua Panigale V4-R privata e conquista un podio. Kawasaki e Honda sempre peggio, mentre BMW lancia qualche piccolo segnale grazie a un Redding pimpante
Dopo il round di Donington, il mondiale superbike arriva al giro di boa con Alvaro Bautista sempre più saldamente in testa al campionato, mentre la lotta tra i suo inseguitori si fa più incerta. Andiamo a rivedere Top&Flop della Gran Bretagna insieme al nostro Guido Sassi.
Alvaro Bautista
Udite udite: dopo tre round vinti con il record di 9 gare su 9, il campione del mondo in carica cede un successo nella Superpole Race, classificandosi al secondo posto. È crisi nera! Scherzi a parte, Alvaro sembra avere sempre più questa moto in mano, e nemmeno gli altri piloti Ducati riescono a fare nulla per contrastarlo. La marcia verso il secondo titolo procede spedita, i punti di vantaggio su Razgatlioglu sono 93. Schiacciasassi, voto 8.
Toprak Razgatlioglu
Quest'anno è stato l'unico pilota capace di vincere un paio di gare a eccezione di Bautista, anche se sono entrambe Superpole Race. In questo weekend ha fatto il diavolo a quattro per riuscire come sempre a mettere i bastoni tra le ruote al ducatista e si è tolto la parziale soddisfazione di un successo nella gara corta. Difficile immaginare qualcuno in grado di impensierirlo per la secondoa posizione in campionato. Indomabile, voto 10.
Jonathan Rea
La sua Kawasaki sembra davvero in disarmo e nemmeno il terzo posto arriva con facilità, tanto che in gara-2 il nordirlandese si arrende tanto a Petrucci quanto a Redding. Con quel motore d'altronde diventa davvero difficile fare di più. Se non altro Johnny ha smesso di cadere, imparando ad accontentarsi di quel che può fare. Pratico, voto 7.
Danilo Petrucci
Il podio di gara-2 è il coronamento di un lungo lavoro di adattamento a campionato, gomme e moto in versione 2023. Petrux ci ha messo molto del suo per conquistarlo, con un sorpasso su Rea che è stato un piccolo capolavoro di determinazione e lucida follia. Per Barni è una boccata d'aria dopo tanti mondiali di speranze disattese, per Danilo ci sono ancora 6 round per togliersi altre soddisfazioni. Rigenerato, voto 8.
Scott Redding
L'aria di casa fa bene a Scott, che aiuta BMW a raggiungere il migliore risultato del 2023: è solo un quarto posto, che fa morale più al pilota che al team. Redding è tornato il miglior pilota dell'Elica in campionato, e in attesa dell'arrivo di Razgatlioglu ricorda a tutti di essere comunque uno dei rider più efficaci in circolazione. Redivivo, voto 7.
Lecuona-Vierge
Il voto lo prendono i piloti, ma è Honda a non cavare un ragno dal buco dall'ennesima stagione sottotono. A Donington i due ufficiali hanno raccolto la miseria di 7 punti in due: nemmeno le superconcessioni riescono a resuscitare la CBR 1000RR-R. Tra MotoGP e superbike è un vero disastro, e non si vedono vie d'uscita. Ma non valeva la pena di fare un tentativo serio per prendere Toprak? Scoraggiati, voto 5.