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SBK Spagna, Bulega vince Gara 1 ma Razgatlıoğlu è campione del mondo

Come da pronostico Razgatlıoğlu ha conquistato il suo secondo mondiale, il primo con BMW. Bulega ha impresso un gran ritmo alla gara ma il turco ha pensato solo a portare a casa il risultato e ci è riuscito

Toprak Razgatlıoğlu è il nuovo campione mondiale Superbike. Nicolò Bulega ha vinto Gara 1 del round Spagna, ultima prova del campionato, ma non gli è servito a niente: al turco sarebbe bastato un piazzamento nei primi tre per mettere in cassaforte il secondo titolo iridato della categoria, ed è arrivato secondo in una gara che non ha avuto storia. Un successo annunciato il suo, perché “Razga” è stato sopra gli altri di una spanna per tutta la stagione ed ha dominato vincendo fino ad ora 17 gare. Aveva già preso un vantaggio incolmabile quando per un attimo i giochi si sono riaperti, per la caduta in Francia che lo ha costretto a salutare due round; ma ce l’ha fatta lo stesso, e con buon margine. Troppo forte! Per ingaggiarlo la BMW ha dovuto rompere il salvadanaio ma sono stati soldi spesi bene.

Bulega dal canto suo può essere orgoglioso di una stagione da protagonista assoluto, soprattutto considerando che era all’esordio in Superbike e nella prima fase ha badato soprattutto a raccogliere esperienza, più che pensare al risultato. Forse avrebbe dovuto crederci prima, ma è il senno di poi. La Ducati si consola con il titolo Costruttori.

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Per Razgatlıoğlu un secondo posto che vale il titolo iridato

Bulega gara da incorniciare

Oggi il golden boy di Borgo Panigale è partito in testa ed ha staccato gli altri senza che nessuno riuscisse a impensierirlo. Non Razgatlıoğlu che si era installato in seconda posizione e non aveva nessun interesse a cercare guai, e tantomeno gli altri, più lontani. Così sul terzo gradino del podio è salito Andrea Locatelli che aveva agguantato la posizione al via e non l’ha più mollata. Ha fatto altrettanto Alex Lowes, protagonista di qualche scaramuccia con Iker Lecuona nei primi giri per poi allontanarsi stabilendosi stabilmente in quarta posizione. Lo spagnolo della Honda ha portato a casa il quinto posto e il suo compagno di squadra Xavi Vierge il settimo; tra loro due Michael van der Mark con la seconda BMW ufficiale, sesto.

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Rinaldi KO

C’era parecchia curiosità per la prestazione di Michael Ruben Rinaldi ma il romagnolo è andato poco lontano, fermato da problemi tecnici dopo cinque giri, mentre Danilo Petrucci è uscito di scena già al primo giro, per una caduta. A terra, e per due volte, anche Alvaro Bautista che in questo weekend non ne sta azzeccando una. È caduto nelle prime battute, è ripartito ma è scivolato di nuovo quando mancavano solo 3 giri.

Axel Bassani conferma il miglioramento del feeling con la Kawasaki e si è classificato all’ottavo posto, seguito da Dominique Aegerter, Garrett Gerloff e Jonathan Rea, capace di precedere Andrea Iannone in volata per soli 5 millesimi di secondo. 

Questi i primi sei di Gara 1 

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati)
2. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +6.067
3. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +9.361
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +11.249
5. Iker Lecuona (Team HRC) +13.597
6. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +14.976

Giro veloce: Nicolò Bulega, Ducati - 1'39.371

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