SBK Olanda - Bulega eroe del venerdì, tre italiani nei primi quattro
A sorprendere non è tanto il fatto che Nicolò Bulega sia stato il più veloce, quanto il secondo tempo di Axel Bassani con una Bimota ancora da sgrossare
Comincia bene il round Olanda, terza prova del mondiale Superbike che si corre questo weekend ad Assen: ci sono tre italiani nei primi quattro al termine delle prove libere del venerdì, ed a sorprendere non è tanto il fatto che Nicolò Bulega sia stato il più veloce, quanto il secondo tempo di Axel Bassani con una Bimota ancora da sgrossare. E già che ci siamo, è un bel colpaccio anche il quarto tempo di Andrea Locatelli, alle spalle di Toprak Razgatlıoğlu. Gli italiani suonano la carica, ce ne sono cinque nei primi 10 e Yari Montella è rimasto fuori dall’élite per meno di 7 centesimi, centrando comunque l’11º tempo che è un gran bell’andare.

Miglioramenti per tutti
Tutti i piloti hanno migliorato la propria prestazione nel secondo turno di prove libere, ma solo in tre sono riusciti a scendere sotto l’1”34. Bulega aveva dichiarato già in precedenza che questa pista gli piace molto e lo ha dimostrato girando più forte di tutti, in 1’33”592. Alle spalle del pilota del team Aruba Ducati, Bassani ha atteso gli ultimi minuti per fare i fuochi d’artificio ed ha girato in 1’33”844, a soli 0”272 dall’emiliano. Razgatlıoğlu fino a quel momento era stato il primo degli inseguitori ed è rimasto con un palmo di naso ma avendo girato in 1’33”911 è comunque il terzo più veloce in assoluto, e comunque non sono questi i tempi che contano. Se ne parlerà domani con la Superpole…
Ha piazzato una bella zampata anche Locatelli, quarto a 0”422 da Bulega; il giorno prima aveva detto di trovarsi molto bene su questo circuito, di sentirsi che può arrivare qualcosa di bello, ci sono le premesse per trasformare la visione in realtà.

Bassani con Bimota è la sorpresa della giornata
Bautista è lì
Dopo l’exploit di questa mattina sarebbe stato lecito aspettarsi da Alvaro Bautista una replica nel pomeriggio, invece è “solo” e quinto. Ma la sua prestazione cronometrica è buona, 1’34”025. Bulega, suo compagno di box nel team Ducati, con la stessa moto gli ha dato 0”433 che è un distacco ragionevole, Alvaro è assolutamente in corsa. Bella prestazione anche di Sam Lowes: questa volta è lui il migliore dei privati alla guida di una Ducati schierata dal team Marc VDS, e la cosa non sorprende. È pur sempre un ex campione del mondo (2013, categoria Supersport) e dopo aver scontato l’anno scorso il noviziato in Superbike, in questa stagione si è già messo in evidenza più volte. L’inglese ha fatto meglio di Andrea Iannone e Danilo Petrucci, settimo e ottavo. L’abruzzese è a 0”550 dalla vetta e il ternano a 0”640, li seguono Michael van der Mark e Scott Redding. I distacchi continuano ad essere ridotti perché la lotta è ancora più accesa di quanto non lo fosse nel primo turno: adesso i piloti racchiusi in 1” sono diventati 13 e del gruppo fanno parte anche Montella, Dominique Aegerter che non è stato tanto stupefacente quanto in mattinata, e Remy Gardner. Appena fuori dai primi della classe Alex Lowes che ha preso oltre 1” dal compagno di squadra Bassani, e Xavi Vierge, 15º con una Honda che qui sembra piuttosto in difficoltà.
Questi i primi sei del venerdì
1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) 1’33.592
2. Axel Bassani (bimota by Kawasaki Racing Team) +0.252
3. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.319
4. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +0.422
5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.433
6. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +0.543