SBK Italia - Razgatlıoğlu non corre. Doppietta Lowes nelle FP1 bagnate
Molti dei protagonisti hanno preferito non prendere rischi e non sono nemmeno usciti dal box per le libere che sono andate in scena sotto la pioggia sul circuito di Cremona
La pioggia che ha flagellato buona parte del Nord Italia ha rovinato anche la prima sessione di prove libere del round Acerbis Italia, nona prova del mondiale Superbike che si disputa questo weekend. Non ci voleva proprio, perché è la prima volta che si corre sul circuito di Cremona. Ma tant’è, e molti dei protagonisti hanno preferito non prendere rischi e non sono nemmeno usciti dal box.
Toprak non ce la fa
Nei giorni scorsi il team BMW ROKiT aveva già annunciato l’assenza di Toprak Razgatlıoğlu, leader del campionato: il turco non si è ancora rimesso dalla falda di pneumotorace riportata cadendo nelle FP2 del round Francia e la sua squadra non ha nessuna intenzione di forzare i tempi del ritorno. “Per tutti la massima priorità è il totale recupero di Toprak – ha detto Sven Blush, capo di BMW Motorrad Motorsport –. Tutto il resto al momento viene dopo. Ecco perché insieme abbiamo deciso che non tornerà a correre a Cremona. È in buone mani e sta lavorando a stretto contatto con i medici per tornare in sella alla sua BMW M 1000 RR nel prossimo weekend di gara al MotorLand Aragon”. Dunque al suo posto è stato schierato Markus Reiterberger, campione STK 1000 nel 2018. Nicolò Bulega, secondo in campionato, ha un’occasione d’oro per riagganciare il turco.
Bautista ok, Rea out
Fuori anche Jonathan Rea, operato al pollice dopo la caduta al primo giro della Superpole Race in Francia, e al suo posto il team Yamaha ha chiamato Niccolò Canepa, che per questo ha rimandato il già annunciato il ritiro dalle competizioni.
È invece della partita Alvaro Bautista, che ha ottenuto l’ok dei medici dopo l’infortunio di cui era stato vittima a Magny Cours.
Viste le condizioni della pista hanno preso parte alle FP1 soltanto 11 piloti su 25 e per giunta sono andati a spasso, per cui i tempi lasciano il tempo che trovano. I più veloci sono risultati i due gemelli Lowes: miglior tempo per Sam sulla Ducati Panigale del team Marc VDS in 1’36”007, secondo tempo per Alex sulla Kawasaki ufficiale ma a 1”758, che in altre situazioni sarebbe un distacco surreale. Seguono il nostro Michael Ruben Rinaldi sulla Ducati del team Motocorsa, e Andrea Locatelli sulla Yamaha che si è presentata con le ali, sebbene le caratteristiche del tracciato non permettano di ottenere grandi vantaggi da questi dispositivi. Alvaro Bautista, quinto a 3”616, è anche l’ultimo dei piloti rientrati nel limite del 105% dal tempo del leader.
Tutti gli altri sono stati più lenti di oltre il 105%. Tra i piloti che hanno preferito non girare Davide Bulega, Danilo Petrucci, Andrea Iannone, Garrett Gerloff e Remy Gardner.
Questi i primi sei della FP1
1. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) 1’36.007
2. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +1.758
3. Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) +2.934
4. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +3.158
5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +3.618
6. Markus Reiterberger (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +5.339