SBK Italia, Petrucci e la grande abbuffata tricolore in Gara 1
Tre Ducati e due piloti italiani, Danilo Petrucci e Nicolò Bulega, sul podio. Aspettavamo da tempo un risultato così!
Eccolo il giorno dei giorni! Tre moto italiane sul podio del round Italia Superbike non si vedevano da Imola 2010 e sono nostri anche i piloti sui primi due gradini: Danilo Petrucci e Nicolò Bulega. Il circuito di Cremona ci ha detto bene.
A Petrucci ancora di più: da tempo il ternano del team Barni vedeva la vittoria a portata di mano senza riuscire ad agguantarla. L’ha centrata proprio qui. Adesso può vantare il singolare primato di aver colto successi in MotoGP, WorldSBK, STK 1000, STK600, Moto America e pure una tappa della Dakar. Chiamatelo grande slam se volete…
Duello con Bulega e Iannone
Conquistarlo non è stato facile: ha dovuto strappare il comando a Bulega e Andrea Iannone che lo avevano occupato a inizio gara, poi a 13 giri dalla fine l’abruzzese è finito a terra. Il buon Danilo là davanti ha badato al sodo continuando a girare fortissimo e accumulando vantaggio, e quando la gara è stata fermata con bandiera rossa per problemi tecnici sulla pista, superati i 2/3 della distanza totale, è passato sotto la bandiera a scacchi con un margine di 2”590.
Ha badato al sodo anche Bulega, ma nel suo caso l’importante era non sbagliare e raccogliere punti importanti, per cui gli è andato benissimo portarsi a casa i 20 del secondo posto senza cercare avventure. Adesso Razgatlıoğlu dista 35 lunghezze. Il terzo gradino del podio ad Alvaro Bautista ed è un po’ una sorpresa vista la disastrosa prestazione in Superpole. Invece lo spagnolo è venuto su come un treno dalle retrovie per portare a casa la medaglia di bronzo.
Quarto posto per Lecuona
Ha recuperato diverse posizioni anche Iker Lecuona portando al quarto posto una Honda che continua ad alternare in maniera sorprendente alti e bassi. Festeggia anche Axel Bassani che pian piano sta prendendo in pugno la Kawasaki ufficiale e questa volta l’ha portata al quinto posto, molto meglio del suo caposquadra Alex Lowes finito a terra quando occupava un’eccellente terza posizione.
Alle spalle di Bassani, Xavi Vierge con la seconda Honda e poi Michael van der Mark e Garrett Gerloff. Finalmente un buon risultato per Michael Ruben Rinaldi che respira una boccata d’aria con questo nono posto davanti a Remy Garndner. Invece si morde le mani Andrea Locatelli, protagonista di un “dritto” proprio nelle ultime battute e solo 12º al traguardo, quando era stato quarto per diverso tempo. 2 punti per Markus Reiterberger con la moto di Razgatlıoğlu e 1 per Alessandro Delbianco. Fuori per caduta Niccolò Canepa, Sam Lowes e Tito Rabat.
Questi i primi sei di Gara 1
1. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team)
2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +2.590
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +6.383
4. Iker Lecuona (Team HRC) +7.583
5. Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +10.125
6. Xavi Vierge (Team HRC) +10.211
Giro veloce: Andrea Iannone (Ducati) – 1’29.397
Foto e immagini
