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SBK Indonesia, “Razga” e “Loca” sul podio, Bautista al tappeto

È successo di tutto nella Superpole Race del round Indonesia, seconda prova del mondiale Superbike, che ha visto la battuta a vuoto del leader di classifica Alvaro Bautista e incidenti a ripetizione

Le Yamaha di Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli sui primi due gradini del podio, Alvaro Bautista a terra. È successo di tutto nella Superpole Race del round Indonesia, seconda prova del mondiale Superbike, che ha visto la battuta a vuoto del leader di classifica e incidenti a ripetizione. Hanno incominciato Alex Lowes, Loris Baz e Danilo Petrucci con una caduta di gruppo all’inizio del secondo giro, provocando l’esposizione della bandiera rossa; nel frattempo nella stessa curva, la prima, è caduto anche Jonathan Rea, ma è riuscito a riportare la moto al box per prendere la nuova partenza.

Scintille al secondo via

Al secondo via ancora scintille, prima per il duello tra Razgatlioglu e Bautista e poi per il recupero di Rea, capace di riprendere lo spagnolo e superarlo in seconda posizione con un’azione magistrale. Il nordirlandese della Kawasaki ha rischiato grosso, il caposquadra della Ducati è finito a terra e oltre ad avere perso punti dovrà partire indietro in Gara 2, dalla decima casella dello schieramento.

 

Locatelli sempre più convincente

Nel parapiglia Andrea Locatelli si è fatto largo ed ha strappato la seconda posizione tenendosi dietro Lowes, terzo per meno di 3 decimi; il ragazzo sta cominciando a tirare fuori le unghie. Ma non è l’unico: subito dopo la secondo partenza Baz e Lowes si erano toccati nuovamente, il francese era finito a terra e non potrà prendere parte a Gara 2. L’incidente è ”under investigation” e verrò  valutato dopo la gara.

 

Rea quarto

Quarto posto per Rea ed già andata bene, dopo la scivolata alla prima partenza. Tanto più che per un soffio è anche riuscito a restare davanti ad Axel Bassani.

In fondo è andata peggio a Michael Ruben Rinaldi perché è finito largo in curva 1 perdendo molto terreno, e in una gara corta come la Superpole Race sono errori che si pagano cari perché non c’è tempo per recuperare: ha tagliato il traguardo in settima posizione, davanti a Xavi Vierge.

Seguono in ottava e nona posizione le BMW di Michael van der Mark e Scott Redding; 10º al traguardo ma penalizzato di una posizione per guida irresponsabile Dominique Aegerter, pilota veloce ma troppo spesso fuori dalle righe. Lo svizzero ha così lasciato il 10º posto a Danilo Petrucci.

 

Questi i primi nove della Superpole Race

 

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK)

2. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +1.110

3. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +1.372

4. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +3.073

5. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +3.234

6. Xavi Vierge (Team HRC) +4.251

7. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +4.617

8. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +4.792

9. Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +5.797

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