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SBK Grand Bretagna FP3, il gran giorno di Gerloff e Baz

Si resta piuttosto sorpresi leggendo il risultato delle FP3 di Donington, ultimo turno di prove libere del round Gran Bretagna, quinta prova del mondiale Superbike: con un sorprendente colpo di reni il privato Garrett Gerloff si è portato in cima alla lista dei tempi e con il suo 1’26”877 è davanti a tutti non solo in questo turno, ma anche nella classifica complessiva delle ”libere”. Per tutto il venerdì l’americano del team GYTR GRT Yamaha non aveva brillato e il sabato mattina ha piazzato la mazzata che lo pone di diritto come favorito della Superpole.
Gerloff spariglia le carte
Si resta piuttosto sorpresi leggendo il risultato delle FP3 di Donington, ultimo turno di prove libere del round Gran Bretagna, quinta prova del mondiale Superbike: con un sorprendente colpo di reni il privato Garrett Gerloff si è portato in cima alla lista dei tempi e con il suo 1’26”877 è davanti a tutti non solo in questo turno, ma anche nella classifica complessiva delle ”libere”. Per tutto il venerdì l’americano del team GYTR GRT Yamaha non aveva brillato e il sabato mattina ha piazzato la mazzata che lo pone di diritto come favorito della Superpole.
Il bello è che è un “indipendente” anche l’autore del secondo tempo, Loris Baz, il quale ha seguito una traiettoria simile a quella di Gerloff: venerdì in ombra e il sabato l’esplosione con un crono che è anche il quarto assoluto nelle prove libere delle due giornate. Il nuovo forcellone con diverse rigidezze portato da BMW pare proprio funzionare, gli unici due esemplari disponibili sono stati assegnati al francese e a Scott Redding e i risultati si sono visti.
Il primo dei piloti ufficiali è Toprak Razgatlioglu, terzo della mattinata a quasi mezzo secondo dal leader e addirittura quarto dell’assoluta, preceduto dai due ”indipendenti” di lusso oltre che dà Jonathan Rea. Da non crederci, ma una cosa sono le prove libere e una cosa è la gara. Vale anche per Rea, quarto del sabato mattina e secondo assoluto: Gerloff è andato fortissimo ma bisogna vedere se riuscirà a reggere il passo per tutta la gara.
Si conferma il buono stato di forma di Alex  Lowes, secondo uomo della Kawasaki ufficiale, autore della quinta prestazione, così come si conferma Iker Lecuona. Piuttosto preoccupa il tono dimesso finora mantenuto da Alvaro Bautista, settimo delle FP3 e nel complessivo ottavo a oltre 7 decimi. Forse la pista britannica male si accorda alle caratteristiche delle Ducati e lo conferma la 10ª prestazione di Michael Ruben Rinaldi che pure nel primo turno aveva fatto sperare. Il rischio è che in gara si debbano stringere i denti.
Curiosità per la prestazione di Redding che è solo ottavo ma il venerdì si è messo in evidenza, così come si è fatto valere Peter Oettl, nono con una Ducati privata.
Axel Bassani è 11º e precede Leon Haslam, in 13ª posizione c’è Andrea Locatelli che sembra impantanato in un weekend nero.
Dei nostri rimangono ancora Roberto Tamburini e Luca Bernardi, autori rispettivamente della 22ª e 25ª prestazione, mentre le attesissima wild card Tarran Mackenzie e Peter Hickman rimangono al coperto e si fermano al 17º e 19º posto.

Questi i primi sei della FP3

1. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) 1’26.877
2. Loris Baz (Bonovo Action BMW) +0.324
3. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.494
4. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.530
5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.585
6. Iker Lecuona (Team HRC) +0.609

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