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SBK Gran Bretagna, Razgatlıoğlu vince anche Gara 2 e fa il grande slam

Ancora Toprak Razgatlıoğlu, sempre lui. Il turco della BMW ha vinto anche Gara 2 del round Gran Bretagna, quinta prova del mondiale Superbike, e lo ha fatto nello stesso modo delle due manche precedenti: una cavalcata solitaria in prima posizione senza che nessuno fosse in grado di seguire le sue tracce

Imprendibile Toprak

 E già che c’era ha ritoccato un’altra volta il record sul giro in gara che aveva appena stabilito nella Superpole Race, scendendo a 1’25“597. Pole position, vittoria in tutte e tre le frazioni, nuovo record del circuito in prova e in gara: Carlo III è il re d’Inghilterra, ma il re di Donington è Razgatlıoğlu. Una tripletta imbarazzante per i suoi avversari, incapaci di imbastire una resistenza. E pensare che quando arrivò in BMW, a inizio stagione, la M 1000 RR era una moto piena di problemi e faticava ad arrivare sul podio. Toprak trasforma in oro quello che tocca e con questa tripletta è sempre più solo in vetta alla classifica del Mondiale: 41 punti il suo vantaggio su Nicolò Bulega.
L’emiliano ha sempre detto che in questa sua prima stagione nel mondiale Superbike deve imparare e non va alla ricerca del risultato. Di fatto però è il più fiero avversario di “El Turco” e si conferma la più bella sorpresa della stagione. Constatato che per la prima posizione non c’era niente da fare ha viaggiato secondo e solitario fino al traguardo. Nelle prime battute c’era Scott Redding dietro di lui, presto superato da Alex Lowes che con questo terzo posto festeggia sul podio la sua 300ª gara in Superbike.
Dunque Redding ha concluso quarto, e quinto Alvaro Bautista indeciso tra il bicchiere mezzo pieno e quello mezzo vuoto: È caduto nel giro di ricognizione ed è una bella gaffe, però è stato capace di mantenere la calma e portare a casa un discreto risultato. Per il momento non si può aspirare a qualcosa di più.
Dopo il terzo posto in Superpole Race, Jonathan Rea aspirava a un’altra bella gara, ma non è andata come sperava: partiva in prima fila ma ha perso presto il contatto con i primi quattro, poi è stato superato anche da Bautista e Danilo Petrucci. Ha concluso ottavo alle spalle del compagno di squadra Andrea Locatelli che continua a raccogliere punti come una formichina e in campionato e quinto.
Nei primi 10 anche Dominique Aegerter ed Axel Bassani che partiva dalla 16ª posizione,. Invece non soddisfano le prestazioni di Remy Gardner, Michael van der Mark e Garrett Gerloff, in fila uno dietro l’altro dall’11º al 13º posto: l’australiano non ha raccolto in gara quanto seminato in prova, l’olandese guida la stessa moto che ha dominato tutto il weekend e l’americano ne ha una molto simile, e corre nello stesso team di Redding: più forte ragazzi! 
A punti – ma pochi – anche le due Honde ufficiali di Iker Lecuona e Xavi Vierge, 14º e 15º mentre Michael Ruben Rinaldi non è andato oltre il 17º posto e Andrea Iannone è stato costretto al ritiro.


Questi i primi sei di Gara 2

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team)
2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +8.062
3. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +10.026
4. Scott Redding (Bonovo Action BMW) +12.275
5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +13.476
6. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +15.562
Giro veloce: Toprak Razgatlioglu (BMW) – 1’25.597 – nuovo giro record

Classifica del Campionato

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) 241 punti
2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) 200
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) 186
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 165
5. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) 116
6. Andrea Iannone (Team GoEleven) 88
 

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