SBK - Ducati col pugno di ferro nelle FP3 a Misano

Nicolò Bulega e Alvaro Bautista hanno girato fortissimo staccando tutti gli altri. Sorprende un po’ invece il ritardo di Toprak Razgatlıoğlu, re del venerdì

SuperBike

Ducati a tutto spiano nell’ultimo turno di prove libere del round Emilia-Romagna, quarta prova del mondiale Superbike che si corre a Misano in questo weekend. Nicolò Bulega e Alvaro Bautista hanno girato fortissimo staccando tutti gli altri, l’italiano con 1’33”114 è a un solo decimo di secondo dal record della pista e lo spagnolo lo segue ad appena 0”011. Siccome questo è il turno della mattina presto, quello che serve per verificare la messa a punto della moto in preparazione della Superpole che ci sarà un paio d’ore dopo, nel box Ducati regna un comprensibile ottimismo…

Toprak fa il gambero

Sorprende un po’ il ritardo di Toprak Razgatlıoğlu. Il venerdì mattina aveva seminato il terrore con la sua prestazione monstre e invece ha solo il quinto tempo complessivo delle prove libere, sebbene con un distacco molto contenuto, 0”255. Meglio di lui Remy Gardner, primo degli “indipendenti “ con la Yamaha del team GYTR GRT, e Andrea Iannone, quarto a 0“011 dall’australiano e a 0”229 dalla vetta. Sono tutti lì, 13 piloti in un secondo solo, e c’è da aspettarsi un confronto tirato anche se probabilmente durante la giornata l’arrivo del caldo modificherà gli equilibri.

Razgatlıoğlu stranamente è in ritardo

Migliorano Aegerter e Gerloff

Intanto con il fresco della mattinata sono risaliti Dominique Aegerter e Garrett Gerloff che il venerdì non avevano brillato; sesto lo svizzero e settimo l’americano, davanti ad Alex Lowes dal quale ci si aspettava qualcosa di più visto che è in sella alla Kawasaki ufficiale. Ma è solo fra un paio d’ore, in Superpole, che si vedranno le differenze vere.

Michael van der Mark e Sam Lowes chiudono l’elenco dei primi 10, seguono Iker Lecuona con la Honda ufficiale e i nostri Axel Bassani e Danilo Petrucci, un po’ al di sotto delle aspettative. Ancora più indietro Michael Ruben Rinaldi e Andrea Locatelli il cui distacco supera il secondo, sono 15º e 16º, e le cose non stanno girando bene nemmeno per Jonathan Rea, 17º a 1”196. Venerdì aveva fatto sperare in qualcosa di più.

In difficoltà anche Michele Pirro, schierato come wildcard sulla terza Ducati ufficiale: è 19º a 1”401 da Bulega ma soprattutto nel corso delle FP3 è caduto nuovamente: è già la terza volta in due giorni. Da qualche anno non correva nel mondiale Superbike, riprendere il ritmo non è una passeggiata.