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SBK – Bulega, un’uscita di pista da veterano

Nicolò Bulega è il pilota che più spesso è riuscito a imbastire una resistenza contro lo strapotere di Razgatlıoğlu e continua a migliorare

Quello che sarebbe dovuto essere la seconda guida si sta dimostrando l’uomo forte del team Aruba-Ducati. Nicolò Bulega è il pilota che più spesso è riuscito a imbastire una resistenza contro lo strapotere di Toprak Razgatlıoğlu. Sta imparando e continua a migliorare. In Repubblica Ceca aveva iniziato con un quinto posto non del tutto soddisfacente in Gara 1, ma nelle due successive ha ottenuto altrettanti secondi posti riuscendo a restare per qualche giro davanti al micidiale turco.

Miglioramenti continui

“Penso che rispetto a ieri abbiamo fatto un gran miglioramento – è il suo bilancio la domenica sera –. La moto è diventata più facile da guidare. Ieri ero un po’ troppo nervoso e non mi sentivo a mio agio in sella. Sono contento perché siamo migliorati sessione dopo sessione e quindi questo a Most per me è stato un bel primo weekend”.

Nonostante il pasticcio della Superpole Race. Nicolò era secondo con Alvaro Bautista incollato alle sue spalle, all’ultimo giro lo spagnolo ha tentato il sorpasso e gli è entrato dentro senza troppi complimenti mandandolo lungo. L’italiano è finito nello spazio di fuga ma è riuscito a conservare la posizione e a tagliare il traguardo al secondo posto, mentre Bautista è ruzzolato a terra a bassa velocità. Sono cose che non fanno bene al rapporto tra compagni di squadra.

“Ero al limite e ho spinto dall’inizio alla fine. Quando Alvaro era nella mia scia, mi sono detto ‘OK, devo staccare molto forte per non farmi passare‘. Ho frenato al limite e quando ho visto metà della sua moto al mio interno, ho pensato che forse non saremmo riusciti a fare la curva e quindi ho tagliato la chicane perché altrimenti sarei caduto. Mi sono voltato per vedere se arrivava qualcuno e per fortuna sono comunque arrivato secondo, quindi sono contento anche per com’è andata la Superpole Race”.

La prossima sfida sarà in Portogallo, su una pista che Bulega conosce bene. 

“Portimao mi piace tanto, lì l’anno scorso ho vinto il titolo nel World Supersport e quindi ho tanti bei ricordi. È una pista che amo .Penso che sarà difficile con una Superbike, però là abbiamo svolto un test in inverno e sono andato forte, quindi mi aspetto di essere nuovamente veloce”.

 

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