SBK Australia, “Razga” spegne le polemiche dopo la caduta con Lowes
L’inglese della Kawasaki è caduto al 17º giro e nell’incidente è rimasto coinvolto anche il caposquadra della Yamaha che ha spiegato: “. Alex e io eravamo su traiettorie diverse. Per me è stata sfortuna dato che ero all’esterno e siamo caduti insieme”
La caduta di cui sono stati protagonisti Alex Lowes e Toprak Razgatlioglu in Gara 2 nel round Australia, prima prova del mondiale Superbike, rischiava di generare polemiche, ma il turco con molta signorilità le ha smorzate immediatamente. L’inglese della Kawasaki è caduto al 17º giro e nell’incidente è rimasto coinvolto anche il caposquadra della Yamaha.
Lowes spiega la dinamica
“Sto bene – ha tranquillizzato Lowes dopo il botto –. È successo tutto quando siamo arrivati al tornante con il nostro gruppo, era in testa Bassani. Mentre frenavo ho realizzato che gli altri erano più lenti di quanto mi aspettassi. Oppure Bassani era più lento di quanto si aspettasse Rea. Piuttosto che attaccare all’interno e causare una caduta, sono andato a sinistra. Ho frenato un po’ più vicino alla curva dato che ero un po’ largo ma c’era un piccolo avvallamento, l’ho preso le poi non so cosa sia successo con Razgatlioglu. Penso che la mia moto lo abbia colpito. Onestamente non è stato realmente un errore. Sono cose che capitano in gara ma ovviamente è un peccato. Gli manderò un messaggio. Pensavo fosse caduto non per causa mia. Mi scuserò con lui ma come ho detto che non è stata colpa mia”.
Razgatlioglu ha smorzato i toni: “Questa mattina la moto andava molto bene; oggi pomeriggio abbiamo usato la gomma dura e la moto è cambiata completamente. Sono caduto con Lowes. Siamo stati molto sfortunati. È stata una caduta leggera, sto bene. Sono caduto da solo. Alex e io eravamo su traiettorie diverse. Per me è stata sfortuna dato che ero all’esterno e siamo caduti insieme”.