SBK Australia, Bautista domina anche la Superpole Race

Alvaro Bautista comincia il mondiale Superbike da campione del mondo e gli avversari hanno già motivo di preoccuparsi: lo spagnolo e la Ducati Panigale vanno fortissimo

SuperBike

Primo sotto la pioggia in Gara 1 ieri, primo sotto il sole in Superpole Race oggi. Alvaro Bautista comincia il mondiale Superbike da campione del mondo e gli avversari hanno già motivo di preoccuparsi. Sulla pista australiana di Phillip Island, teatro del primo round, lo spagnolo è fortissimo. Nella prima delle due gare della domenica gli è bastato un giro per vincere la resistenza di Toprak Razgatlioglu, si è portato al comando e se n’è andato per prendere la 34ª vittoria nel mondiale Superbike.

Rossa al bacio

All’arrivo ha baciato la moto e ne ha ben motivo perché la Ducati Panigale va fortissimo. Lo ha confermato il suo compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi che senza tanti complimenti ha superato ”Razga” al quarto giro strappandogli il secondo posto; il turco è comunque il migliore degli avversari e ha conquistato il terzo gradino del podio.

Delusione Rea

Johnny Rea invece non può essere soddisfatto: al primo giro Dominique Aegerter lo ha mandato fuori traiettoria facendogli perdere tempo e posizioni e la Superpole Race è troppo corta per recuperare, alla fine ha concluso soltanto settimo. Quarto posto per il suo compagno di box alla Kawasaki, Alex Lowes, davanti ad Andrea Locatelli e a Peter Oettl, decisamente più brillante sull’asciutto. Il tedesco, sesto, è anche il migliore degli ”indipendenti”. Ha fatto meglio di Axel Bassani, nono davanti alla Honda ufficiale di Iker Lecuona.

Questa volta i due piloti del team GYTR GRT Yamaha, rookies di lusso, più che fare faville hanno fatto scintille: Remy Gardner e Aegerter ci sono toccati al sesto giro finendo entrambi a terra, in Gara 2 l’australiano dovrà anche scontare una long lap penalty per guida irresponsabile.

Michael van der Mark al decimo posto ha preceduto il nostro Danilo Petrucci e Xavi Vierge, mentre Lorenzo Baldassarri ha chiuso 16º.