SBK Assen – Razgatlıoğlu vola sul bagnato della Superpole Race, Bulega KO

Asfalto bagnato e pioggia di guai per Nicolò Bulega nella Superpole Race del round Olanda, terza prova del mondiale Superbike. Ha vinto proprio il rivale più pericoloso, Toprak Razgatlıoğlu, mentre il pilota della Ducati è stato costretto al ritiro da problemi tecnici ed ha lasciato sul tavolo un bel po’ di punti. È la sorpresa che non ti aspettavi, l’imprevisto maledetto che ti rovina la festa. 

Toprak rinato

Il turco della BMW questa mattina era molto più competitivo di ieri ed ha lasciato Bulega al comando per un solo giro, ma sembrava che la situazione fosse stabile e poteva andare bene così, con Toprak splendido vincitore e l’italiano secondo ad amministrare il vantaggio in campionato. Invece nel corso del settimo giro improvvisamente Nicolò ha rallentato, è stato superato da Sam Lowes che stava risalendo ed è rientrato ai box tra i meccanici attoniti.

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Toprak ringrazia e ringrazia anche Lowes che da buon inglese sul bagnato è andato forte come un motoscafo. Partiva in pole position e andando largo alla curva 1 ha sprecato tutto precipitando in 10ª posizione, ma è stato capace di rimontare fino alla terza e con la defaillance di “Bulegas” si è trovato la piazza d’onore servita su un piatto d’argento. Meritatamente. Nella sua rimonta  Lowes, migliore dei privati in sella alla Ducati del team Marc VDS, ha saltato anche Alvaro Bautista che guida la Panigale ufficiale, lo spagnolo comunque si è fatto onore conquistando il terzo gradino del podio.

Locatelli si piazza bene

Ancora un bel piazzamento per Andrea Locatelli, che ha tirato fuori le unghie per difendersi dall’attacco di Michael van der Mark. L’olandese della BMW è diventato improvvisamente velocissimo sul bagnato ed è risalito speditamente dalla nona posizione del primo giro, ma quando ha portato l’attacco per il quarto posto l’italiano della Yamaha ha risposto per le rime: Quarto Loka, quinto van der Mark. Grandissima gara anche per Scott Redding: era solo 16º al primo giro e sembrava non avere chances, invece ha fatto volare la sua Panigale risalendo fino al sesto posto, davanti a Remy Gardner e al nostro Yari Montella, a sua volta autore di una prestazione sontuosa.

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Per Bautista un ottimo terzo posto

Tarran Mackenzie, nono, ha strappato l’ultimo punto disponibile, migliore dei piloti Honda, mentre Xavi Vierge con la CBR ufficiale è caduto al primo giro e il suo compagno di squadra Iker Lecuona non è andato oltre il 14º posto. Niente di fatto anche per Axel Bassani e Danilo Petrucci, soltanto 12º e 13º sotto la bandiera a scacch, e tantomeno per Andrea Iannone, costretto al ritiro dopo un giro.

Questi i primi nove della Superpole Race 

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team)

2. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +3.798

3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +6.895

4. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +9.907

5. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +10.147

6. Scott Redding (MGM BONOVO Racing) +11.621

7. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +12.093

8. Yari Montella (Barni Spark Racing Team) +13.099

9. Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda) +14.860

Giro veloce: Dominique Aegerter (Yamaha) – 1’42.697