SBK Argentina: Rea in FP2 ma a “Razga” basta la prima
Toprak Razgatlioglu ha chiuso in vetta alla classifica provvisoria dei tempi la prima giornata del round Argentina, 10ª prova del mondiale superbike. È stato Jonathan Rea il più veloce della seconda sessione di prove libere ma al turco è bastato il tempo della mattinata, già inferiore alla pole position dell’anno scorso
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MotoGP
Toprak Razgatlioglu ha chiuso in vetta alla classifica provvisoria dei tempi la prima giornata del round Argentina, 10ª prova del mondiale superbike. È stato Jonathan Rea il più veloce della seconda sessione di prove libere ma al turco è bastato il tempo della mattinata, già inferiore alla pole position dell’anno scorso. Le FP2 solitamente vengono dedicate alla ricerca di una messa a punto che permetta un buon ritmo gara e il pilota della Yamaha ha effettuato uno stint di 11 giri, 10 dei quali sul passo di 1’38”. Un campanello di allarme per gli avversari, anche perché ”Razga” deve recuperare un bel po’ di punti sul leader del campionato, Alvaro Bautista, e deve cercare di ottenere il massimo in tutte le situazioni.
Rea vicino
Jonathan Rea non è lontano: nelle FP2 ha abbassato il suo tempo di poco più di 1 decimo senza fare troppi cambiamenti sulla moto ed è a 0”196 dal leader. Ha già previsto qualche intervento sul set up per le FP3 del sabato, la pista gli piace e la Kawasaki sembra adattarvisi bene. Lo dimostra anche il quarto tempo di giornata del suo compagno Alex Lowes, capace di togliere quasi 4 decimi dalla prima sessione, portandosi a poco più di mezzo secondo dal miglior tempo assoluto.
Alvaro Bautista ha migliorato di un paio di decimi ed è terzo a 0”473; resta fra i piloti in grado di lottare per la vittoria ma la pista non sembra così favorevole alla Ducati quanto aveva fatto pensare il lunghissimo rettilineo di San Juan Villicum. Chiude la top five Andrea Locatelli al quale è bastata la prima sessione per staccare un buon 1’38”82 a un soffio da Lowes.
La giornata è stata calda e questo può essere uno dei motivi per cui diversi non hanno abbassato il tempo della mattinata. Axel Bassani nelle FP2 ha replicato il crono delle FP1, 1’38”443 contro 1’38”448, ed occupa la sesta riga della classifica, di gran lunga il migliore degli”indipendenti”. Il primo dei suoi rivali è Loris Baz, 10º a 0”237 dal veneto del team Motocorsa e a 1”169 dal vertice. Tra di loro Iker Lecuona che continua a far viaggiare forte la Honda ed è settimo, poi Scott Redding e Michael van der Mark. Manca all’appello Michael Rinaldi, solo 12º e staccato di 1”301 da Razgatlioglu. Ma era solo la prima giornata e c’è ancora tutto il tempo per lavorare alla messa a punto della sua Ducati.
Questi i primi sei del venerdì
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’37.511
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.196
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.475
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.557
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.571
6. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +0.932
Rea vicino
Jonathan Rea non è lontano: nelle FP2 ha abbassato il suo tempo di poco più di 1 decimo senza fare troppi cambiamenti sulla moto ed è a 0”196 dal leader. Ha già previsto qualche intervento sul set up per le FP3 del sabato, la pista gli piace e la Kawasaki sembra adattarvisi bene. Lo dimostra anche il quarto tempo di giornata del suo compagno Alex Lowes, capace di togliere quasi 4 decimi dalla prima sessione, portandosi a poco più di mezzo secondo dal miglior tempo assoluto.
Alvaro Bautista ha migliorato di un paio di decimi ed è terzo a 0”473; resta fra i piloti in grado di lottare per la vittoria ma la pista non sembra così favorevole alla Ducati quanto aveva fatto pensare il lunghissimo rettilineo di San Juan Villicum. Chiude la top five Andrea Locatelli al quale è bastata la prima sessione per staccare un buon 1’38”82 a un soffio da Lowes.
La giornata è stata calda e questo può essere uno dei motivi per cui diversi non hanno abbassato il tempo della mattinata. Axel Bassani nelle FP2 ha replicato il crono delle FP1, 1’38”443 contro 1’38”448, ed occupa la sesta riga della classifica, di gran lunga il migliore degli”indipendenti”. Il primo dei suoi rivali è Loris Baz, 10º a 0”237 dal veneto del team Motocorsa e a 1”169 dal vertice. Tra di loro Iker Lecuona che continua a far viaggiare forte la Honda ed è settimo, poi Scott Redding e Michael van der Mark. Manca all’appello Michael Rinaldi, solo 12º e staccato di 1”301 da Razgatlioglu. Ma era solo la prima giornata e c’è ancora tutto il tempo per lavorare alla messa a punto della sua Ducati.
Questi i primi sei del venerdì
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’37.511
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.196
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.475
4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.557
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.571
6. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +0.932
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