SBK 2022 Assen - Razgatlioglu mostra i muscoli e parte in pole position
Sarà Toprak Razgatlioglu a partire in pole position in gara 1 del round Olanda, secondo appuntamento del mondiale Superbike, e a preoccupare gli avversari non è solo il fatto che sia stato il più veloce nelle qualifiche ma il distacco che il turco della Yamaha ha rifilato a tutti gli altri
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SuperBike
Toprak Razgatlioglu fa paura. Sarà lui a partire in pole position in gara 1 del round Olanda, secondo appuntamento del mondiale Superbike, e a preoccupare gli avversari non è solo il fatto che sia stato il più veloce nelle qualifiche ma il distacco che il turco della Yamaha ha rifilato a tutti gli altri: prima del suo 1’32”934 nessuna Superbike era mai scesa sotto l’1’33” su questa pista. Alex Lowes ha il secondo tempo ma il ritardo è di quasi mezzo secondo, per la precisione 0”478. Il britannico dovrebbe essere la seconda guida del Kawasaki Racing Team e questo fa pensare che non tutto sia andato per il verso giusto al suo caposquadra Jonathan Rea, più lento di un paio di decimi e soprattutto a 0”687 dal top su una pista che dovrebbe essergli amica.
Locatelli quarto
Viene il dubbio che Assen sia amica piuttosto delle Yamaha, vedendo che Andrea Locatelli, compagno di box di “Razga”, ha il quarto tempo ed apre dunque la seconda fila dello schieramento, sia pure a quasi un secondo dal campione del mondo. La Ducati di Alvaro Bautista è quinta e qui il secondo di distacco viene addirittura superato, siamo a 1”084. Non erano queste le indicazioni delle prove, nel poco tempo prima di gara 1 sarà necessario inventarsi qualcosa che posso dare una sterzata alla situazione. Che il tracciato sia adatto alle moto di Iwata lo conferma comunque la bella prestazione di Garrett Gerloff qualificato in seconda fila, sesto e ancora una volta migliore degli ”indipendenti”.
Per 0”278 Loris Baz si ritrova in terza: è settimo, e al suo fianco ci sono Iker Lecuona che resta il migliore dei piloti Honda HRC nonostante la caduta nelle prove del mattino, e il suo rivale nella classifica degli ”indipendenti” Axel Bassani, in sella alla Ducati di Motocorsa Racing. Tutti e tre sono racchiusi nello spazio di un soffio, ma per un intervallo ancora minore Lucas Mahias è finito nella fila successiva, 10º davanti a Phlipp Oettl che non ha confermato la sorprendente prestazione della mattinata e a Michael Ruben Rinaldi, protagonista di una brutta caduta che lo ha costretto a interrompere la sessione.
Dietro di lui, in fila uno dopo l’altro, Scott Redding, Xavi Vierge e Michael van der Mark, rispettivamente su BMW, Honda e BMW factory. Assen si conferma pista piena di sorprese.
Questi i migliori sei della Superpole
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’32.934s
2. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.478s
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.687s
4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.954s
5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +1.084s
6. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +1.241s
Locatelli quarto
Viene il dubbio che Assen sia amica piuttosto delle Yamaha, vedendo che Andrea Locatelli, compagno di box di “Razga”, ha il quarto tempo ed apre dunque la seconda fila dello schieramento, sia pure a quasi un secondo dal campione del mondo. La Ducati di Alvaro Bautista è quinta e qui il secondo di distacco viene addirittura superato, siamo a 1”084. Non erano queste le indicazioni delle prove, nel poco tempo prima di gara 1 sarà necessario inventarsi qualcosa che posso dare una sterzata alla situazione. Che il tracciato sia adatto alle moto di Iwata lo conferma comunque la bella prestazione di Garrett Gerloff qualificato in seconda fila, sesto e ancora una volta migliore degli ”indipendenti”.
Per 0”278 Loris Baz si ritrova in terza: è settimo, e al suo fianco ci sono Iker Lecuona che resta il migliore dei piloti Honda HRC nonostante la caduta nelle prove del mattino, e il suo rivale nella classifica degli ”indipendenti” Axel Bassani, in sella alla Ducati di Motocorsa Racing. Tutti e tre sono racchiusi nello spazio di un soffio, ma per un intervallo ancora minore Lucas Mahias è finito nella fila successiva, 10º davanti a Phlipp Oettl che non ha confermato la sorprendente prestazione della mattinata e a Michael Ruben Rinaldi, protagonista di una brutta caduta che lo ha costretto a interrompere la sessione.
Dietro di lui, in fila uno dopo l’altro, Scott Redding, Xavi Vierge e Michael van der Mark, rispettivamente su BMW, Honda e BMW factory. Assen si conferma pista piena di sorprese.
Questi i migliori sei della Superpole
1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’32.934s
2. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.478s
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.687s
4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.954s
5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +1.084s
6. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +1.241s
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