SBK 2021, i numeri della stagione che ha incoronato Razgatlioglu
SBK news – Il campionato di Superbike appena concluso è stato uno dei più avvincenti degli ultimi anni e andiamo a scoprire quali sono stati i numeri più interessanti del 2021, che ha visto prendere lo scettro un nuovo pilota, Toprak Razgatlioglu, e vincere quattro Case costruttrici
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SuperBike
Tre piloti con più di 500 punti ciascuno
Il 2021 è stato un anno molto interessante in Superbike, dove c’è stato un nuovo campione del mondo, che risponde al nome di Toprak Razgatlioglu, e che ha riservato grandi emozioni fino all’ultimo round della stagione. Se andiamo a dare uno sguardo ai numeri, sono stati 644 i giri percorsi alla fine della stagione 2021 nelle gare del WorldSBK: due in più rispetto ai 642 del 2019. Quest’anno abbiamo assistito al ritiro di Chaz Davies, che in totale nella sua carriera ha conquistato 2999,5 punti. Inoltre quest’anno per la prima volta nella storia del Campionato tre piloti a fine stagione hanno superato quota 500 punti: Razgatlioglu ha concluso il 2021 con 564 punti, Jonathan Rea a quota 551 e Scott Redding a 501. Nel 2021 un italiano è arrivato alla ribalta e si tratta di Axel Bassani, che è diventato il 152esimo pilota nella storia della Superbike a qualificarsi in prima fila, con la prima fila centrata a San Juan, mentre il podio conquistato in Gara 1 a Barcellona, tre round prima, gli aveva permesso di diventare il 126esimo pilota a salire sul podio nel campionato Superbike.
Il numero 13
Per la prima volta dal 2014 ben quattro Case hanno festeggiato dei successi, e a Ducati, Yamaha e Kawasaki si è aggiunta BMW. Restando nei pressi della Casa bavarese, il terzo podio del 2021 di Michael van der Mark in Gara 2 in Indonesia è coinciso con il 50° podio di BMW nel campionato. Al momento si trova appaiato al due volte campione del mondo nel WorldSBK Doug Polen a quota 40 al 22esimo posto di questa speciale classifica.
Il titolo è andato al turco, che con i suoi 25 anni, 1 mese e 5 giorni è il terzo campione del mondo più giovane dopo James Toseland (23 anni, 11 mesi e 28 giorni nel 2004) e Troy Corser (24 anni, 11 mesi nel 1996). All’età di 25 anni si era laureato campione del mondo anche l’unico altro pilota Yamaha, ovvero Ben Spies nel 2009. Razgatlioglu è il 18esimo campione del mondo nella storia della SBK a vincere il titolo iridato in occasione dell’ultimo Round della stagione: si tratta della 18esima volta.
Ritorna spesso il numero 13: dopo 13 round Razgatlioglu ha vinto il titolo mondiale con 13 punti di vantaggio su Rea. Entrambi hanno conquistato 13 vittorie. E ancora: Razgatlioglu, Rea e Redding hanno condiviso il podio per 13 volte in questa stagione. Questo è anche il numero di piloti che sono saliti sul podio nel 2021. Per la prima volta dal 2015 sono più di 10. L’ultima volta in cui erano stati più di 13 risale al 2012 quando furono 15. Nel 2021 sono stati due gli esordienti saliti sul podio, ovvero i “nostri” Andrea Locatelli e Bassani. Non succedeva dal 2016 quando a salire sul podio furono Nicky Hayden e Alex De Angelis.
Il 2021 è stato un anno molto interessante in Superbike, dove c’è stato un nuovo campione del mondo, che risponde al nome di Toprak Razgatlioglu, e che ha riservato grandi emozioni fino all’ultimo round della stagione. Se andiamo a dare uno sguardo ai numeri, sono stati 644 i giri percorsi alla fine della stagione 2021 nelle gare del WorldSBK: due in più rispetto ai 642 del 2019. Quest’anno abbiamo assistito al ritiro di Chaz Davies, che in totale nella sua carriera ha conquistato 2999,5 punti. Inoltre quest’anno per la prima volta nella storia del Campionato tre piloti a fine stagione hanno superato quota 500 punti: Razgatlioglu ha concluso il 2021 con 564 punti, Jonathan Rea a quota 551 e Scott Redding a 501. Nel 2021 un italiano è arrivato alla ribalta e si tratta di Axel Bassani, che è diventato il 152esimo pilota nella storia della Superbike a qualificarsi in prima fila, con la prima fila centrata a San Juan, mentre il podio conquistato in Gara 1 a Barcellona, tre round prima, gli aveva permesso di diventare il 126esimo pilota a salire sul podio nel campionato Superbike.
Il numero 13
Per la prima volta dal 2014 ben quattro Case hanno festeggiato dei successi, e a Ducati, Yamaha e Kawasaki si è aggiunta BMW. Restando nei pressi della Casa bavarese, il terzo podio del 2021 di Michael van der Mark in Gara 2 in Indonesia è coinciso con il 50° podio di BMW nel campionato. Al momento si trova appaiato al due volte campione del mondo nel WorldSBK Doug Polen a quota 40 al 22esimo posto di questa speciale classifica.
Il titolo è andato al turco, che con i suoi 25 anni, 1 mese e 5 giorni è il terzo campione del mondo più giovane dopo James Toseland (23 anni, 11 mesi e 28 giorni nel 2004) e Troy Corser (24 anni, 11 mesi nel 1996). All’età di 25 anni si era laureato campione del mondo anche l’unico altro pilota Yamaha, ovvero Ben Spies nel 2009. Razgatlioglu è il 18esimo campione del mondo nella storia della SBK a vincere il titolo iridato in occasione dell’ultimo Round della stagione: si tratta della 18esima volta.
Ritorna spesso il numero 13: dopo 13 round Razgatlioglu ha vinto il titolo mondiale con 13 punti di vantaggio su Rea. Entrambi hanno conquistato 13 vittorie. E ancora: Razgatlioglu, Rea e Redding hanno condiviso il podio per 13 volte in questa stagione. Questo è anche il numero di piloti che sono saliti sul podio nel 2021. Per la prima volta dal 2015 sono più di 10. L’ultima volta in cui erano stati più di 13 risale al 2012 quando furono 15. Nel 2021 sono stati due gli esordienti saliti sul podio, ovvero i “nostri” Andrea Locatelli e Bassani. Non succedeva dal 2016 quando a salire sul podio furono Nicky Hayden e Alex De Angelis.
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