SBK 2020, Barcellona impegnativa per i freni. Orari TV
SBK news – Fra tutti i circuiti di questo calendario 2020 quello di Barcellona, dove quest’anno per la prima volta corre la Superbike, è il più difficile per i freni. Qui i piloti frenano 10 volte in un giro, una volta in più rispetto alle MotoGP, ecco cosa ne pensano gli ingegneri Brembo
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SuperBike
Nuova sfida
La casa bergamasca lavora a stretto contatto con la maggior parte dei piloti della Superbike e ha valutato la pista di Barcellona come la più impegnativa per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritata un indice di difficoltà di 5, il più alto delle piste su cui si corre la stagione 2020.
Per le Superbike è la prima volta su questa pista, dopo aver effettuato dei test durante l’estate, con tempi non lontani dalle MotoGP pur utilizzando da regolamento dischi in acciaio, meno performanti di quelli in carbonio.
I piloti delle derivate di serie utilizzano i freni in 10 delle curve del circuito di Barcellona, una in più rispetto alla MotoGP. La differenza è rappresentata dalla terza curva, nella quale le Superbike devono rallentare di 28 km/h, mentre chi guida un prototipo non è costretto a servirsi dei freni.
In un giro sulla pista di Barcellona i piloti della Superbike usano i freni per poco più di 27 secondi e mezzo, contro i 29 della MotoGP: la ragione va ricercata nelle maggiori velocità toccate da queste ultime che determinano la necessità di frenare più a lungo per entrare in curva.
Delle 10 frenate 4 sono considerate altamente impegnative per i freni mentre 3 sono di media difficoltà e le altre 3 sono light. Così come per la MotoGP, la più dura in assoluto è la prima curva, complice il rettilineo da oltre un km (1.047 metri per la precisione) che la precede: per calare da 310 km/h a 100 km/h i piloti frenano per 4,4 secondi con un carico sulla leva di 6,1 kg. In quell’arco di tempo le moto percorrono 236 metri.
Ecco gli orari TV su Sky e TV8 del sesto round della stagione.
La casa bergamasca lavora a stretto contatto con la maggior parte dei piloti della Superbike e ha valutato la pista di Barcellona come la più impegnativa per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritata un indice di difficoltà di 5, il più alto delle piste su cui si corre la stagione 2020.
Per le Superbike è la prima volta su questa pista, dopo aver effettuato dei test durante l’estate, con tempi non lontani dalle MotoGP pur utilizzando da regolamento dischi in acciaio, meno performanti di quelli in carbonio.
I piloti delle derivate di serie utilizzano i freni in 10 delle curve del circuito di Barcellona, una in più rispetto alla MotoGP. La differenza è rappresentata dalla terza curva, nella quale le Superbike devono rallentare di 28 km/h, mentre chi guida un prototipo non è costretto a servirsi dei freni.
In un giro sulla pista di Barcellona i piloti della Superbike usano i freni per poco più di 27 secondi e mezzo, contro i 29 della MotoGP: la ragione va ricercata nelle maggiori velocità toccate da queste ultime che determinano la necessità di frenare più a lungo per entrare in curva.
Delle 10 frenate 4 sono considerate altamente impegnative per i freni mentre 3 sono di media difficoltà e le altre 3 sono light. Così come per la MotoGP, la più dura in assoluto è la prima curva, complice il rettilineo da oltre un km (1.047 metri per la precisione) che la precede: per calare da 310 km/h a 100 km/h i piloti frenano per 4,4 secondi con un carico sulla leva di 6,1 kg. In quell’arco di tempo le moto percorrono 236 metri.
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