SBK 2019 Phillip Island: tutte le frenate. Orari TV
Superbike 2019 Australia – La stagione della Superbike è scattata come ogni anno dal circuito di Phillip Island nel pieno dell'estate australiana. Questa pista è piuttosto particolare, ma non comporta alcuna difficoltà per i freni. Andiamo a vedere che caratteristiche hanno i punti difrenata
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SuperBike
Si frena poco
La Superbike è iniziata come da tradizione in Australia, tracciato di Phillip Island, uno dei più apprezzati dai piloti. In questo periodo in emisfero australe è piena estate, a differenza di quando arriva la MotoGP a ottobre, e secondo i tecnici Brembo questo circuito è il meno impegnativo per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 1, eguagliato solo dalla pista di Assen.
La pista è composta da 12 curve e i piloti fanno ricorso ai freni 7 volte ogni giro, numero che fanno segnare anche al Chang International Circuit, in Tailandia, e al Donington Park Circuit, in Inghilterra. In Australia però il tempo complessivo di frenata è di 21 secondi al giro, a fronte dei 28 secondi della pista inglese e dei 25 secondi della pista tailandese.
Dallo spegnimento del semaforo alla bandiera a scacchi i freni sono usati per poco meno di 8 minuti e questo evita il rischio di surriscaldamenti indesiderati. Particolarmente contenuta è anche la decelerazione media: soli 1,07 g.
Delle 7 frenate nessuna è considerata altamente impegnativa, mentre 5 sono di media difficoltà e 2 di leggera difficoltà.
La prima curva è la più impegnativa per l’impianto frenante, nonostante il ricorso ai freni sia contenuto a soli 3,3 secondi. Le moto vi arrivano dopo aver toccato la punta di velocità massima del Mondiale Superbike, 312 km/h. Per scendere a 189 km/h ci vogliono 224 metri.
Leggermente meno stressante è invece la frenata alla curva 2, perché le moto perdono un terzo della loro velocità: da 205 km/h a 134 km/h. La frenata si protrae per 2,3 secondi e la decelerazione è meno intensa (solo 1,2 g) e, anche se il carico sulla leva è di 4 kg, dura per soli 105 metri.
Quattro kg e 200 grammi di carico sulla leva sono necessari anche per la staccata alla curva numero 10: la velocità di partenza è però più bassa, solo 164 km/h, e ciò spiega i “soli” 83 metri e 1,6 secondi della frenata.
Non perdete il primo appuntamento stagionale, cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky, TV8 e Eurosport e per fissare la sveglia!
Qui invece il calendario completo e qui la classifica piloti.
La Superbike è iniziata come da tradizione in Australia, tracciato di Phillip Island, uno dei più apprezzati dai piloti. In questo periodo in emisfero australe è piena estate, a differenza di quando arriva la MotoGP a ottobre, e secondo i tecnici Brembo questo circuito è il meno impegnativo per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 1, eguagliato solo dalla pista di Assen.
La pista è composta da 12 curve e i piloti fanno ricorso ai freni 7 volte ogni giro, numero che fanno segnare anche al Chang International Circuit, in Tailandia, e al Donington Park Circuit, in Inghilterra. In Australia però il tempo complessivo di frenata è di 21 secondi al giro, a fronte dei 28 secondi della pista inglese e dei 25 secondi della pista tailandese.
Dallo spegnimento del semaforo alla bandiera a scacchi i freni sono usati per poco meno di 8 minuti e questo evita il rischio di surriscaldamenti indesiderati. Particolarmente contenuta è anche la decelerazione media: soli 1,07 g.
Delle 7 frenate nessuna è considerata altamente impegnativa, mentre 5 sono di media difficoltà e 2 di leggera difficoltà.
La prima curva è la più impegnativa per l’impianto frenante, nonostante il ricorso ai freni sia contenuto a soli 3,3 secondi. Le moto vi arrivano dopo aver toccato la punta di velocità massima del Mondiale Superbike, 312 km/h. Per scendere a 189 km/h ci vogliono 224 metri.
Leggermente meno stressante è invece la frenata alla curva 2, perché le moto perdono un terzo della loro velocità: da 205 km/h a 134 km/h. La frenata si protrae per 2,3 secondi e la decelerazione è meno intensa (solo 1,2 g) e, anche se il carico sulla leva è di 4 kg, dura per soli 105 metri.
Quattro kg e 200 grammi di carico sulla leva sono necessari anche per la staccata alla curva numero 10: la velocità di partenza è però più bassa, solo 164 km/h, e ciò spiega i “soli” 83 metri e 1,6 secondi della frenata.
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