SBK 2017 Imola, Davies: “Moto e squadra perfette”
SBK news – L'appuntamento sul circuito di Imola è stato speciale per Ducati, che è tornata alla vittoria con Chaz Davis in entrambe le manche, mentre il “padrone di casa” Marco Melandri ha ottenuto un terzo e un quinto posto
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The winner is Davies!
Dopo una gara perfetta il sabato, Chaz Davies ha affrontato la seconda manche partendo dalla nona casella di partenza (come prevede il nuovoregolamento...) e dopo aver rimontato il gruppo è arrivato sul leader Tom Sykes che ha superato all'ottavo giro. Il gallese così ha trionfato a Imola davanti alla tribuna Ducati: “Che weekend! - ha dichiarato - Per la prima volta quest’anno siamo stati il punto di riferimento fin dall’inizio. Siamo riusciti a trovare il nostro ritmo già dal venerdì, e da lì è stato tutto più semplice. La squadra ha fatto un grande lavoro, la moto ha funzionato alla perfezione in entrambe le gare, in condizioni diverse, ma domenica non si poteva dare nulla per scontato. Alla prima partenza siamo rimasti bloccati nel traffico, mentre dopo le bandiere rosse ho trovato un buono spunto e sono riuscito a fare le mosse giuste e portarmi in una buona posizione. Il passo di Sykes era molto veloce, ed ho dovuto mettercela tutta per andare a prenderlo. Dopodiché, ho cercato semplicemente di fare il mio ritmo, ed è bastato. Grazie a tutti i tifosi italiani per essere venuti a sostenerci qui, ci hanno dato una spinta speciale”. Qualche problema in più per il suo compagno di squadra Marco Melandri, che, dopo il podio di Gara1, domenica si è dovuto accontentare del quinto posto, dietro a Xavi Fores: “Quella di domenica è stata una giornata difficile per noi, non possiamo essere soddisfatti perché il risultato ottenuto è lontano dal nostro potenziale. Sabato siamo comunque riusciti a salire sul podio, ma avevamo già dei problemi in accelerazione e purtroppo non siamo riusciti a risolverli. La ruota perdeva contatto dal terreno nei cambi di marcia, e questo ci ha penalizzato molto in uscita dalle curve lente. Inoltre non avevo fiducia a sufficienza in inserimento di curva per provare a passare Forés. Ringrazio comunque i tifosi per il loro supporto, è stato incredibile e mi ha reso molto orgoglioso di rappresentare la bandiera italiana con una moto italiana. Ci rifaremo a Donington”.
Dopo una gara perfetta il sabato, Chaz Davies ha affrontato la seconda manche partendo dalla nona casella di partenza (come prevede il nuovoregolamento...) e dopo aver rimontato il gruppo è arrivato sul leader Tom Sykes che ha superato all'ottavo giro. Il gallese così ha trionfato a Imola davanti alla tribuna Ducati: “Che weekend! - ha dichiarato - Per la prima volta quest’anno siamo stati il punto di riferimento fin dall’inizio. Siamo riusciti a trovare il nostro ritmo già dal venerdì, e da lì è stato tutto più semplice. La squadra ha fatto un grande lavoro, la moto ha funzionato alla perfezione in entrambe le gare, in condizioni diverse, ma domenica non si poteva dare nulla per scontato. Alla prima partenza siamo rimasti bloccati nel traffico, mentre dopo le bandiere rosse ho trovato un buono spunto e sono riuscito a fare le mosse giuste e portarmi in una buona posizione. Il passo di Sykes era molto veloce, ed ho dovuto mettercela tutta per andare a prenderlo. Dopodiché, ho cercato semplicemente di fare il mio ritmo, ed è bastato. Grazie a tutti i tifosi italiani per essere venuti a sostenerci qui, ci hanno dato una spinta speciale”. Qualche problema in più per il suo compagno di squadra Marco Melandri, che, dopo il podio di Gara1, domenica si è dovuto accontentare del quinto posto, dietro a Xavi Fores: “Quella di domenica è stata una giornata difficile per noi, non possiamo essere soddisfatti perché il risultato ottenuto è lontano dal nostro potenziale. Sabato siamo comunque riusciti a salire sul podio, ma avevamo già dei problemi in accelerazione e purtroppo non siamo riusciti a risolverli. La ruota perdeva contatto dal terreno nei cambi di marcia, e questo ci ha penalizzato molto in uscita dalle curve lente. Inoltre non avevo fiducia a sufficienza in inserimento di curva per provare a passare Forés. Ringrazio comunque i tifosi per il loro supporto, è stato incredibile e mi ha reso molto orgoglioso di rappresentare la bandiera italiana con una moto italiana. Ci rifaremo a Donington”.
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