SBK 2017, a Portimao poco stress per i freni. Orari TV
SBK news – Questo fine settimana i piloti della Superbike tornano in pista dopo quasi un mese di pausa per disputare il decimo round, sulla pista di Portimao, in Portogallo. Un circuito caratterizzata da molti saliscendi, ecco quali sono le curve più impegnative per l’impianto frenante
Image
News
Dettagli
Portimao ospiterà il decimo round della stagione della Superbike, dopo quasi un mese di pausa dal precedente round in Germania. La pista portoghese presenta continui saliscendi: in salita si raggiunge una pendenza massima del 6 per cento, in discesa del 12 per cento, mentre l’inclinazione trasversale tocca in alcuni punti l’8 per cento. La pista ha un rettilineo principale di 970 metri e tornanti da affrontare a 60 km/h. I cambi di direzione sono improvvisi, ma non ci sono frenate impegnative, e i freni non sono particolarmente a rischio.
Secondo i dati forniti da Brembo la pista è mediamente impegnativa per l'impianto frenante, nonostante la presenza di 20 curve, ogni giro i piloti utilizzano i freni 10 volte per un totale di poco inferiore ai 29 secondi, significa che l’impianto è in azione per il 28 per cento del tempo della gara. Tra le 10 frenate presenti, solo la prima curva dopo il traguardo è particolarmente impegnativa. Il rettilineo di quasi un chilometro che la precede permette alle Superbike di raggiungere i 305 km/h, quando i piloti iniziano a frenare toggano l'1,5 g di decelerazione, e continuano a farlo per 3,9 secondi durante i quali percorrono 221 metri per poi entrare in curva a 119 km/h.
La frenata più lunga, invece, è quella alla curva 5, un tornante in discesa da seconda marcia: da 235 km/h a 78 km/h in 4,4 secondi con 4,8 kg di carico sulla leva e 1,3 g di decelerazione.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV sulle reti Mediaset e su Eurosport.
Portimao ospiterà il decimo round della stagione della Superbike, dopo quasi un mese di pausa dal precedente round in Germania. La pista portoghese presenta continui saliscendi: in salita si raggiunge una pendenza massima del 6 per cento, in discesa del 12 per cento, mentre l’inclinazione trasversale tocca in alcuni punti l’8 per cento. La pista ha un rettilineo principale di 970 metri e tornanti da affrontare a 60 km/h. I cambi di direzione sono improvvisi, ma non ci sono frenate impegnative, e i freni non sono particolarmente a rischio.
Secondo i dati forniti da Brembo la pista è mediamente impegnativa per l'impianto frenante, nonostante la presenza di 20 curve, ogni giro i piloti utilizzano i freni 10 volte per un totale di poco inferiore ai 29 secondi, significa che l’impianto è in azione per il 28 per cento del tempo della gara. Tra le 10 frenate presenti, solo la prima curva dopo il traguardo è particolarmente impegnativa. Il rettilineo di quasi un chilometro che la precede permette alle Superbike di raggiungere i 305 km/h, quando i piloti iniziano a frenare toggano l'1,5 g di decelerazione, e continuano a farlo per 3,9 secondi durante i quali percorrono 221 metri per poi entrare in curva a 119 km/h.
La frenata più lunga, invece, è quella alla curva 5, un tornante in discesa da seconda marcia: da 235 km/h a 78 km/h in 4,4 secondi con 4,8 kg di carico sulla leva e 1,3 g di decelerazione.
Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV sulle reti Mediaset e su Eurosport.
Foto e immagini
Aggiungi un commento