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Regolamento SBK 2014, la rivoluzione firmata Dorna e Fim

SBK news - Dal 2015 saranno grandi e decisivi i cambiamenti al regolamento del Campionato Superbike. Già a partire dal prossimo anno, i team dovranno rispettare alcune procedure inedite. Ecco finora cosa è stato deciso dalla Dorna e dalla FIM, l'obiettivo è sempre quello: fare spettacolo in economia
Dorna e FIM dettano il cambiamento.
Già da diversi mesi ormai si sta parlando della nuova e rivoluzionaria classe EVO che aprirà le porte della Superbike a più team e che andrà a riempire ancora di più la griglia di partenza. I "padri" di questa nuova categoria sono coloro che compongono la Superbike Commission: Javier Alonso di Dorna, Takano Tsubouchi della MSMA, associazione costruttori, e Ignacio Verneda della FIM. Dal 2015 tutte le moto che vorranno partecipare a questo campionato dovranno essere conformi al nuovo regolamento EVO e entro la fine del 2013 dovrebbe essere comunicato dettagliatamente ogni cambiamento. Quello che è certo è che ci saranno sei motori per pilota (due per wild card) ma rotazione libera durante il week-end di gara, iniezione elettronica di serie e ride-by-wire (valvole controllate elettronicamente) fruibile solo se presente anche nella versione omologata di serie. Nessuna modifica può essere apportata ai cilindri, pistoni, testata, ingranaggi, albero a camme, albero motore. Il cambio ha una sola opzione di rapporti, di serie o ad hoc. La centralina può essere originale con la possibilità di cambiare il software, o con un kit alternativo, il cui prezzo non può superare di 1.5 volte quello del sistema di serie. Se si parla di elettronica, invece, i sensori addizionali dovranno essere approvati da Dorna/FIM e non superare i 1000 euro di prezzo al pubblico (Iva esclusa). Dieci sono i sensori al massimo consentiti. Visto che questi cambiamenti sono atti a far sì che ci siano più moto in pista, senza però abbassare il livello di spettacolo e di competitività, le moto di serie che risulteranno essere ad un livello inferiore potranno subire variazioni o modifiche per migliorare le loro prestazioni. Inoltre i regolamenti dei campionati nazionali Superbike e quelli del mondiale si uniformeranno per facilitare l'ingresso nel mondiale Evo dei team. L'obiettivo di tutta questa nuova era è quello di permettere a tutti i produttori di partecipare al mondiale e di essere competitivi, faciliando la partecipazione alle gare con wild card ai team che prendono parte ai vari campionati nazionali.
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