Round Aragón SBK - Gerloff il più veloce del venerdì. Bulega aggancia Razgatlıoğlu
L’incertezza su cosa succederà nel round Aragón, è ancora maggiore al termine della prima giornata di prove libere
La tensione cresce come in un giallo. L’incertezza su cosa succederà nel round Aragón, 10ª prova del mondiale Superbike che si corre sul circuito omonimo, è ancora maggiore al termine della prima giornata di prove libere. Nel primo turno della mattina Toprak Razgatlıoğlu aveva lasciato tutti di stucco girando mezzo secondo più forte di chiunque altro, nonostante sia al rientro dalla convalescenza imposta dall’infortunio di cui era stato vittima in Francia. Una bella doccia fredda per chi pensava che il campionato si fosse riaperto, tanto più che il suo avversario Davide Bulega era rimasto piuttosto indietro, vittima di problemi elettrici nel primo quarto d’ora.
Nel pomeriggio le cose sono cambiate
Invece il turno del pomeriggio ha rimescolato le carte: il turco della BMW ha ottenuto solo un insulso nono tempo e per l’inezia di 4 millesimi Garrett Gerloff, il più veloce delle FP2, gli ha strappato la testa della classifica combinata.
Ci sono due BMW in vetta alla graduatoria ma subito dietro c’è la Ducati di Nicolò Bulega. Il pilota del team Aruba sa bene l’importanza della partita che si sta giocando, il suo distacco da Razgatlıoğlu si è ridotto a 13 lunghezze e si può tentare l’impresa. Intanto ha girato in 1’49”153 ed è ad appena 0”132 dalla vetta, pienamente in partita. Domani si vedrà.
Bautista è lì
Il suo compagno Alvaro Bautista è vicinissimo, li separano appena 0” 109 e la sua potrebbe rivelarsi una presenza importante in quello che si profila come uno scontro durissimo. Potrebbe facilmente inserirsi anche Danilo Petrucci, sesto e staccato di appena 0”006: Dopo la favolosa tripletta in Italia è carico come una molla e i suoi tempi sono da prime posizioni.
Invece nel secondo turno non hanno migliorato entrambe le Honda e Xavi Vierge e Iker Lecuona hanno perso un pochino di terreno, rispettivamente sesto e nono, ma restano comunque una delle belle sorprese di questa giornata.
Andrea Iannone, settimo, precede Sam Lowes, vittima di un highuside che comunque non gli impedirà di prendere il via domani.
Per adesso Michael van der Mark, compagno di squadra di Razgatlıoğlu, è 10º e precede Remy Gardner e Alex Lowes, fino ad ora poco incisivo con la Kawasaki ufficiale. Probabilmente hanno qualcosa da rivedere anche Michael Ruben Rinaldi, il rientrante Jonathan Rea, Axel Bassani e Andrea Locatelli, in fila dall’11º al 16º su un circuito che non sembra favorevole né alle Kawasaki, né alle Yamaha.
Questi i primi sei del venerdì
1. Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) 1’49.017
2. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.004
3. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +0.136
4. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.245
5. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +0.251
6. Xavi Vierge (Team HRC) +0.476
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